Sabato 11 giugno si è svolto il Premio Città di Piancastagnaio “La Castagna”. Il premio, giunto alla seconda edizione, ha portato nella città senese diverse figure di spicco nel mondo dello sport, cultura e letteratura. Tra esse anche alcuni nomi noti del calcio come il presidente LND Giancarlo Abete e l’ex calciatore Giovanni Galli.
Presente all’evento anche la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, premiata con due importanti riconoscimenti: una targa è stata donata al Presidente Marco Tura “per la promozione del calcio sammarinese, prima da arbitro internazionale e poi da presidente federale” mentre un altro riconoscimento è andato alla Federcalcio “per il prezioso contributo dato alla promozione della pace attraverso lo sport”, come indicato sulle rispettive targhette. Per l’indisponibilità del Presidente Tura, i premi sono stati ritirati da Andrea Nardoni, Coordinatore Amministrativo della FSGC.
Un tema, quello della solidarietà, alla quale la Federcalcio è sempre sensibile, come dimostrano le recenti iniziative riguardanti l’invio di cibo e medicinali alla popolazione ucraina ed il Training Camp della settimana scorsa promosso dalla FSGC per consentire alla Nazionale di futsal femminile dell’Ucraina di preparare al meglio l’imminente impegno europeo.
Come detto il presidente Marco Tura non ha potuto prendere parte all’evento, tuttavia ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine per i graditi riconoscimenti:
“Ringrazio Rossano Delfi e l’amministrazione comunale di Piancastagnaio per questi premi. Fa sempre piacere ricevere considerazione per le nostre iniziative. Siamo una piccola federazione che però sa farsi valere in ogni campo. Vogliamo promuovere sia il calcio con un’attenzione costante alla lotta contro qualsiasi forma di violenza”. Il Presidente Tura torna anche sulla ospitalità alle ragazze ucraine del futsal: “È stato un onore per noi. Esprimo tutta la mia vicinanza a loro, con la speranza che possano tornare a vivere serenamente il più presto possibile. Ringrazio – termina il Presidente – tutte le persone e gli enti che hanno permesso questo incontro”.