A seguito di recenti articoli stampa ed esternazioni social circa l’emissione delle carte tachigrafiche, Camera di Commercio ritiene opportuno rettificare alcune imprecisioni ricordando che la tempistica non è da ascriversi a responsabilità della parte sammarinese, ma ad esigenze tecniche e amministrative.
Non si tratta infatti puramente e semplicemente della produzione o del ritardo della produzione di carte, quanto dell’allineamento a disposizioni europee che ha determinato il venir meno del rapporto in essere con il precedente fornitore ragione per cui si è reso necessario un importante lavoro per l’individuazione di un nuovo fornitore straniero qualificato al fine di garantire la creazione di un’infrastruttura ad hoc per l’erogazione del servizio per un Paese extra UE.
Va ricordato infatti che le nuove disposizioni europee circa il possesso di chiavi proprie ad ogni Paese è un elemento essenziale per garantire la sicurezza del sistema del tachigrafo sia in Europa che nell’insieme di Paesi membri dell’AETR.
Preme sottolineare come si sia già individuato un nuovo fornitore, risultato tra i pochi specializzati a livello europeo, il migliore, già al lavoro per la produzione delle nuove carte sammarinesi con la quale Camera di Commercio si sta interfacciando per mettere a punto il sistema per San Marino, confermando in ogni caso la valenza delle carte recentemente rinnovate per 5 anni.
Il processo che prevede certificazioni e omologazioni a livello internazionale sarà completato per fine settembre. Dal prossimo ottobre Camera di Commercio sarà dunque in grado di fornire le nuove carte.