Si è svolto il 10 maggio nella sede della delegazione di Confcommercio Riccione l’incontro tra i rappresentanti delle imprese e il candidato sindaco della lista Riccione Civica, Claudio Cecchetto.
“Incontro cordiale e propositivo – spiega il referente della delegazione di Confcommercio Riccione, Alfredo Rastelli – in cui abbiamo messo sul tavolo del candidato Cecchetto la nostra visione di città e le istanze delle imprese che rappresentiamo. I temi legati al turismo, le esigenze di rilancio dell’attrattività del territorio, i nodi sicurezza e decoro urbano, ma anche le imposte comunali come la Tari e l’occupazione del suolo pubblico, che per le nostre aziende risultano temi di grande importanza, che incombono sulla gestione futura delle attività. Abbiamo poi sottolineato la volontà di lavorare insieme, amministrazione e imprese, per alzare l’asticella della qualità non solo nel suo cuore turistico di Riccione, ma anche nelle zone un po’ più periferiche per fare crescere tutto il tessuto economico della nostra città. Oltre alle istanze sui temi specifici legati alle imprese del turismo e del terziario, alla prossima amministrazione comunale chiediamo in generale dialogo e ascolto costante, collaborazione, mantenimento delle promesse elettorali. Questo abbiamo chiesto a Cecchetto, trovando una persona pronta a dare il proprio contributo con entusiasmo per lo sviluppo della città. Questo faremo anche con gli altri candidati nei prossimi incontri”.
“Sono sempre contento quando vedo visi sorridenti, persone che fanno il loro lavoro con entusiasmo e si impegnano non solo per lo sviluppo della propria attività, ma della città nel suo insieme – ha detto il candidato sindaco di Riccione Civica, Claudio Cecchetto -. Così è stato questa mattina nel mio incontro alla Confcommercio di Riccione, dove abbiamo parlato anche dei problemi ma sempre in maniera propositiva. Credo che questo sia lo spirito giusto per affrontare le tante sfide a cui siamo chiamati nel prossimo futuro. Tutto si riassume nella voglia di ri-diventare Riccione, rilanciando un brand che ha fatto tendenza ma che va recuperato, riposizionato, trasformandolo in un format che le altre città vorranno imitare. Ho trovato imprenditori intelligenti e farò in modo di ascoltare le loro idee e di supportare i progetti di crescita e trasformazione. Sarà un valore aggiunto per la città: da sempre i territori si sviluppano grazie alle idee degli imprenditori, che sono capaci di guardare avanti e intercettare le tendenze. Le amministrazioni dovrebbero supportarli e dialogare di più con loro”.
