Autorizzazione, locazione transitoria, operatori economici esteri, disposizioni fiscali e SMaC all’interno del Progetto di Legge che disciplina il “negozio a tempo” e in seconda lettura nella seduta del Consiglio Grande e Generale. Andiamolo a visionare nei dettagli.
Possono richiedere l’autorizzazione ad operare mediante un negozio a tempo, la cui durata non può superare i 60 giorni nell’anno, anche non continuativi, gli operatori economici sammarinesi ed esteri, appositamente autorizzati nelle modalità indicate dalla legge, anche se esercenti attività diversa dal commercio al dettaglio. L’autorizzazione viene rilasciata dall’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio, previa presentazione di apposita istanza. Il negozio a tempo nei Centri Storici può essere aperto in un locale con destinazione d’uso commerciale, in stand, ovvero in apposite strutture amovibili concesse in uso dall’Ecc.ma Camera. Con delibera del Congresso di Stato sono dettagliatamente individuati gli spazi e i locali pubblici con destinazione d’uso commerciale localizzati nei Centri Storici che possono essere destinati al negozio a tempo. Il negozio può essere aperto in un locale con destinazione d’uso commerciale ovvero in stand.
CENTRO STORICO
Per l’avvio di negozi a tempo presso i Centri Storici della Repubblica di San Marino, l’operatore economico trasmette istanza ad ASE – CC nella quale deve illustrare l’attività che intende svolgere, indicando la tipologia merceologica, il relativo codice ATECO, la durata e la sede individuata per l’esercizio del negozio a tempo. ASE- CC, dopo aver verificato che l’istanza sia conforme a quanto disposto dalla legge, svolge una sommaria analisi sul prestigio e/o l’attrattività dell’attività che il richiedente intende svolgere nel negozio a tempo ed ulte1iori valutazioni di opportunità. ASE – CC, qualora abbia valutato positivamente l’istanza, rilascia, entro 48 ore dalla richiesta, l’autorizzazione ad operare mediante negozio a tempo previo parere favorevole dell’Ufficio del Turismo. A seguito di autorizzazione, per il perfezionamento della pratica, il richiedente deve indicare gli estremi di registrazione del contratto di locazione di natura transitoria relativo alla sede. Qualora si tratti di un locale con destinazione d ‘uso commerciale, l’istante è esentato dall’obbligo di allegare alla pratica la planimetria del locale e il certificato di abitabilità. L’operatore economico è esentato dall’obbligo di presentazione della pratica di codice ambientale relativa alla gestione dei rifiuti, ma è tenuto al rispetto delle condizioni di cui al contratto di locazione transitoria.
CENTRI COMMERCIALI
Per l’avvio di negozi a tempo presso i centri commerciali, l’autorizzazione è rilasciata nel momento stesso in cui ASE-CC riceve la relativa istanza se questa è conforme a quanto disposto dalla legge, senza ulteriori valutazioni. L’istanza deve contenere il codice ATECO, gli estremi di registrazione del contratto di locazione di natura transitoria relativo alla sede e la durata del negozio a tempo.
OPERATORI ESTERI
Al fine di ottenere l’autorizzazione ad operare mediante negozio a tempo, gli operatori economici esteri, in aggiunta alla documentazione di cui ai precedenti articoli, devono produrre:
a) il certificato di vigenza o documento equipollente in corso di validità;
b) i certificati di distacco, rilasciati dagli enti previdenziali di appartenenza, dei lavoratori che verranno a prestare la loro opera in territorio o copertura assicurativa contro il rischio infortunistico con indicazione specifica della validità nel territorio della Repubblica di San Marino unitamente a copia del documento di identità con dichiarazione di conformità all’originale;
c) dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante dell’impresa, o suo delegato, che i lavoratori distaccati risultano dipendenti in forza all’impresa e non stanno usufruendo di cassa integrazione guadagni o di qualsiasi altro tipo di congedo o permesso, che i lavoratori distaccati sono in possesso degli eventuali requisiti professionali richiesti per particolari categorie merceologiche di cui all’Allegato A della Legge 2010 n. 130 e dall’Allegato A della Legge 2014 n. 40 e successive modifiche, che verranno rispettate le misure in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro previste.
SMAC CARD
L’operatore economico che svolge attività nel negozio a tempo ha l’obbligo di certificazione dei ricavi tramite Smac Card.
DISPOSIZIONI FISCALI
Gli operatori economici esteri, per l’avvio del negozio a tempo, devono allegare al momento della presentazione dell’istanza la quietanza di pagamento relativa all’apposita tassa pari ad euro 400 per i primi 15 giorni ed euro 200 per ogni successivo periodo di durata compresa fra 1 e 15 giorni, fino a un massimo di 60 giorni.
Gli operatori economici esteri che esercitano l’attività attraverso il negozio a tempo sono soggetti all’applicazione di un’imposta sostitutiva nella misura del 12% calcolata sul valore delle vendite effettuate attraverso il negozio a tempo.