Home Notizie del Giorno Consiglio Grande e Generale, 16 marzo mattino (report SMNA)

Consiglio Grande e Generale, 16 marzo mattino (report SMNA)

da Redazione

Il futuro urbanistico della Repubblica di San Marino è al centro del secondo giorno di lavori del Consiglio Grande e Generale, con l’avvio di un partecipato dibattito sul nuovo strumento di pianificazione territoriale. La seduta si apre infatti al comma 11: oltre all’esame del Pdl con una variante al Prg vigente “per l’attuazione di interventi finalizzati allo sviluppo imprenditoriale, economico ed occupazionale della Repubblica di San Marino e per la realizzazione di servizi per la comunità”, si prevede  il riferimento del Segretario di Stato per il Territorio Stefano Canti sul nuovo Prg.
Lo stesso Segretario di Stato sottolinea come l’attuale strumento di pianificazione territoriale risalga al 1992. “A distanza di 30 anni- spiega- è necessario approvarne uno nuovo, moderno ed efficace e che possa dare una nuova immagine alla Repubblica di San Marino”.  Il Segretario Canti ripercorre quindi le tappe principali che hanno riguardato la pianificazione del territorio nelle ultime tre legislature: dall’incarico dato nel 2015 allo studio Boeri e alla presentazione del progetto a firma dell’archistar nel 2019, poco prima della fine anticipata della legislatura che ha portato poi a nuove elezioni e all’insediamento dell’attuale governo. Da parte di Canti non mancano le critiche al suo predecessore per non aver coinvolto l’opposizione nell’elaborazione del Prg. “Questo metodo di lavoro non improntato alla condivisione- sottolinea- ma portato avanti in modo autoritario dall’ex Sds Michelotti, ha portato al risultato finale di un deposito frettoloso del progetto di legge del nuovo Prg”. Eppure “Il Piano regolatore della Repubblica di San Marino non è un giocattolo personale”, stigmatizza, assicurando da parte sua, al contrario, l’impegno per il confronto e la condivisione con tutta l’Aula prima dell’avvio all’iter normativo del provvedimento.

Il Segretario Canti assicura quindi la volontà di andare avanti, ripartendo proprio dal progetto di Boeri, aggiornandolo al nuovo contesto economico del Paese: “Oggi, senza snaturare l’impostazione originaria del progetto- chiarisce- vorremmo proseguire la collaborazione con lo studio Boeri, tramite un nuovo incarico professionale e l’assistenza del suo staff, per apportare quegli aggiustamenti che vanno nella direzione di acconsentire allo sviluppo delle imprese, volano dell’occupazione e dell’economia del territorio”,  pertanto “occorre effettuare valutazioni sulle modifiche del consumo del suolo- prosegue- qualora il recupero degli edifici esistenti non sia realizzabile”.  Infine, il Segretario detta anche i tempi, annunciando l’intenzione di presentare il nuovo Prg in occasione dell’83esima sessione della Commissione per lo sviluppo urbano – Unece, che si svolgerà a San Marino dal 3-6 ottobre 2022.

Si apre quindi il dibattito consiliare in cui emerge la sostanziale condivisione bipartisan all’aggiornamento del Prg dello studio Boeri. Da parte dell’opposizione non mancano gli appelli a non  derogare ai suoi principi ispiratori. Anche i consiglieri di Rete intervenuti rimarcano l’importanza del concetto-guida “consumo del suolo zero”.

SMNA

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