Sebastiano Lo Monaco torna a dare voce a Pirandello rinnovando il felice sodalizio artistico con il regista greco Yannis Kokkos. Sul palcoscenico del Teatro Galli da venerdì 4 a domenica 6 marzo va in scena un grande classico della drammaturgia italiana del Novecento, Enrico IV, considerato uno dei capolavori della vasta produzione dell’autore premio Nobel. In questa nuova edizione della pièce, i temi cari all’autore – l’equilibrio tra realtà e la sua rappresentazione, tra ragione e follia, tra volto e maschera – vengono riletti secondo lo sguardo e la cultura di uno tra i più apprezzati registi oggi presenti sulla scena teatrale internazionale.
Lo spettatore viene accolto, quasi a sua insaputa, all’interno di una seduta psicoanalitica dalla quale uscirà con molti e rilevanti quesiti sul suo personalissimo vissuto. L’intreccio della commedia pirandelliana è il pretesto per ragionare sul gioco ambiguo della finzione, sulla natura e la funzione dell’attore. In fondo chi meglio dell’attore, che ogni sera si sdoppia e si sottopone a una seduta psicoanalitica, può recitarla? Chi meglio di lui può mettere in scena il teatro dell’inconscio? L’attore finge, proprio come Enrico IV, dando vita così a quel gioco ambiguo che coniuga la finzione non più con la realtà, ma con la follia.
Il protagonista è un attore come Sebastiano Lo Monaco che torna a lavorare con Kokkos dopo l’acclamato Edipo a Colono e che con Pirandello ha intrecciato tante volte il proprio percorso artistico, portando in scena ben cinque testi, tra cui Il berretto a sonagli o il più recente Così è (se vi pare), dove è ancora e ben presente il tema della follia.
Per Enrico IV, la follia è l’unica finzione possibile. Enrico si diverte a beffeggiare l’ipocrisia borghese, trasformandosi un eccentrico buffone per potere urlare agli altri: “Buffoni, buffoni”, mostrando, in fondo, la sua vera malattia che consiste nella malinconia, diventata mania, dopo tanti anni di solitudine.
Biglietti: da 25 a 10 euro.
On line: biglietteria.comune.rimini.it
Biglietteria Teatro Galli (piazza Cavour 22, Rimini) tel. 0541.793811, dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30; e-mail biglietteriateatro@comune.rimini.it. Per informazioni: www.teatrogalli.it