Home Dal giornale Speciale Expo: suoni, colori e tradizioni hanno emozionato il pubblico

Speciale Expo: suoni, colori e tradizioni hanno emozionato il pubblico

da Alessandro Carli

Un grande successo per la visibilità e l’apprezzamento ricevuti nella prima Esposizione Universale in Medio Oriente, che ha reso la Repubblica di San Marino ancora più protagonista nell’intera manifestazione emiratina. Obiettivo ampiamente raggiunto dal Padiglione San Marino, che il 13 febbraio ha celebrato il Giorno Nazione ad Expo 2020 Dubai completando così un intero weekend ricco di eventi, incontri e momenti emozionanti che hanno dominato l’Esposizione Universale e dimostrato al mondo che anche un piccolo Paese come San Marino può dimostrare una grande presenza ed emergere tra 192 Stati partecipanti, grazie al forte senso di appartenenza e orgoglio nazionale.

Valori che tutti i partecipanti alla cerimonia ufficiale hanno rimarcato, a partire dalla delegazione istituzionale sammarinese composta dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti S.E. Francesco Mussoni e S.E. Giacomo Simoncini, accompagnati dal Segretario di Stato per il Turismo con delega all’Expo Federico Pedini Amati e dai Segretari di Stato Andrea Belluzzi (Istruzione e Cultura), Teodoro Lonfernini (Lavoro e Informazione), Fabio Righi (Industria, Artigianato e Commercio) e Filippo Francini Commissario Generale per San Marino a Expo Dubai 2020, insieme a quella emiratina composta da Sua Altezza lo Sceicco Nahayan Mabarak Al Nahayan, della Ministra Reem Al Hashimi, delle Autorità Emiratine. Presenti tra gli altri ospiti d’eccezione i Commissari Generali di Arabia Saudita, Stati Uniti, Russia, Brasile, Italia, Perù, Lussemburgo, Guatemala, Bolivia e Andorra, oltre ai tanti che sia in Expo o in collegamento tramite le dirette streaming sui social si sono uniti a San Marino per celebrare il suo National Day.

Anche questa alta partecipazione non è avvenuta per caso, ma si inserisce nel solco di quelle relazioni che San Marino ha saputo e potuto sviluppare in Expo e in tutta l’area Me.Na.Sa: sono stati numerosi infatti gli incontri istituzionali accaduti nel corso di questi mesi di Expo, tra i più significativi quello con il Commissario Generale delle Nazioni Unite Maher Nasser, con la direttrice del World Expo Museum Amina Ying Ma, fino a quello con il Ministro del Turismo del Brasile Gilson Machado Neto, concretizzatosi in un accordo di cooperazione in materia turistica con la settima potenza mondiale.

La giornata nazionale è stata inoltre valorizzata dalle cultural performance della Federazione Sbandieratori Sammarinesi e dal concerto di Monica Hill, Sara Jane Ghiotti e Valentina Monetta accompagnate dalle musiciste di Giostremía sul centralissimo palco della cupola di Al Wasl, facendo entusiasmare da una parte tutti i visitatori di Expo,  ma facendo anche sentire a casa tutti i sammarinesi presenti, nonostante i 5.000 chilometri di distanza in un’area del mondo culturalmente e geograficamente molto lontane dal Monte Titano.

Tra le note di “Romagna mia” e “San Marino Goodbye”, unite al suono di trombe e tamburi della parata, San Marino ha letteralmente impressionato tutti coloro che si trovavano sulle strade di Expo, ricreando un’atmosfera del tutto particolare e affascinante nel suo genere. Un’attrazione unica, di fatto, per il pubblico, che ha potuto così conoscere aspetti peculiari di San Marino e della sua storia millenaria, creando quella giusta motivazione per visitare il Padiglione presente in Expo e scoprire tante altre unicità. ma anche per stimolare la curiosità e convincere tanti turisti stranieri che frequentano la grande Esposizione Universale a programmare una visita o una vacanza a San Marino, per vivere di persona queste esperienze.

Oltre alla delegazione ufficiale, alla parata hanno preso parte anche gli atleti sammarinesi e medagliati ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 Alessandra Perilli e Gian Marco Berti, che erano stati già protagonisti di un evento il 12 febbraio, quando hanno incontrato la stampa locale presso il Padiglione di San Marino. La stessa stampa locale insieme a tutti i media presenti a Expo, hanno poi rilanciato sui loro canali tutti gli eventi legati a questo lungo weekend “biancoazzurro”. I due colori nazionali che hanno poi colorato anche la grande cupola di Al Wasl, centro nevralgico di Expo, con le proiezioni della bandiera di San Marino.

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