Al via il Corso Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti (RGTR) ai sensi del DD 91/21, organizzato da ANIS per le aziende associate e non associate, in collaborazione con l’UO Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza del Territorio – UPAV.
Come noto, l’art. 10 del Decreto Delegato n.91/21 prevede l’obbligo di nominare entro il 30/04/2022 (la scadenza è stata posticipata dall’inziale 31/12/2021) la figura del responsabile tecnico (RTGR) per la gestione dei rifiuti per tutte le aziende che producono rifiuti speciali pericolosi in quantità uguali o superiori a 100 kg o litri. A tal fine Assoservizi, la società di ANIS che fornisce servizi e consulenze alle imprese, ha organizzato un corso specifico, come previsto al comma 5 dell’articolo 10 del suddetto Decreto Delegato, della durata di 40 ore suddiviso in 10 incontri di 4 ore ciascuno.
A CHI È RIVOLTO IL CORSO
Si possono iscrivere al corso per ricoprire la carica di RTGR coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti: 1) diploma di laurea triennale o specialistica o di vecchio ordinamento in ingegneria, architettura, scienze ambientali, chimica, fisica, biologia e lauree Scientifiche affini (biotecnologie, valutazione e controllo ambientale, chimica e tecnologie per l’ambiente, scienze geologiche); 2) diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale, conseguito da almeno cinque anni.
IL PROGRAMMA
I docenti saranno il dott. Omar Raimondi, responsabile UPAV e la dott.ssa Giorgia Pecci, consulente ambientale di ANIS. I temi trattati saranno invece: la legislazione sammarinese in termini di gestione rifiuti, aggiornamenti al codice ambientale; le pratiche per il trasporto transfrontaliero degli stessi rifiuti; le dinamiche per il trasporto con prescrizioni particolari quali ADR ( per i rifiuti speciali pericolosi); la classificazione dei rifiuti e gli obblighi in capo al datore di lavoro; le sanzioni previste.
“Oltre alla parte riguardante i rifiuti”, spiega la dott.ssa Pecci, “durante il corso verranno toccate e approfondite anche tutte le altre matrici ambientali che riguardano le aziende, come le emissioni dei fumi nell’aria, il trattamento delle acque reflue, lo smaltimento dell’amianto, i trasporti di merci pericolose e lo stoccaggio delle stesse in azienda, lo smaltimento dell’amianto e la nuovissima gestione delle materie prime seconde e dei sottoprodotti (registri, iscrizioni, tracciabilità). Grazie alla presenza e alla disponibilità del dott. Raimondi, per il ruolo che ricopre e per le competenze acquisite, si potrà inoltre dare risposta a tutti gli eventuali dubbi che le aziende potranno avanzare sui vari aspetti. Inoltre”, aggiunge la dott.ssa Pecci, “per arricchire il corso e renderlo ancora più efficace, è previsto l’intervento del personale tecnico di un’azienda sammarinese già certificata ISO 14000, che potrà illustrare come quotidianamente vengono affrontate certe tematiche, portando quindi in aula una qualificata parte pratica a completamento della parte teorica”.
LE DATE E LE MODALITÀ
Le lezioni si svolgeranno in presenza presso la sala corsi di ANIS (piazzetta Bramante Lazzari, 2 a San Marino Città) o tramite collegamento da remoto (su richiesta provvederemo a trasmettere il link per Zoom ai partecipanti), dalle ore 14,00 alle ore 18,00 nelle seguenti date: 21 – 23 – 25 – 28 febbraio e 2 – 4 – 7 – 9 – 10 – 14 marzo. L’ultima lezione sarà dedicata all’effettuazione del previsto esame finale, con relativo attestato di idoneità, da tenersi in forma scritta e quindi necessariamente in presenza, anche per coloro che hanno partecipato da remoto.
ISCRIZIONI APERTE
Le iscrizioni sono aperte, per le aziende associate ANIS basterà compilare e restituire il modulo inviato nei giorni scorsi (anche da parte di coloro che avevano inviato la preadesione): per informazioni contattare la Dott.ssa Giorgia Pecci alla mail ambiente@anis.sm o al cellulare 339/7022889.
Si ricorda infine che in base alla normativa vigente per partecipare in presenza è obbligatorio presentare il green pass base (vaccino o tampone) e che durante il corso andrà indossata la mascherina FFP2.