Home Notizie del Giorno Elio Germano in “Grido d’Allarme – La mia battaglia VR”

Elio Germano in “Grido d’Allarme – La mia battaglia VR”

da Redazione

Venerdì 28 gennaio 2022 alle ore 21 al Teatro Titano nell’ambito della Stagione Teatrale di San Marino Teatro, un particolarissimo appuntamento: Elio Germano ideatore, regista ed interprete de “Segnale d’allarme – La mia battaglia VR”.

“Segnale d’allarme” è la trasposizione in realtà virtuale di La mia Battaglia, spettacolo tratto dalla traduzione italiana di Mein Kampf di Adolf Hitler di cui Elio Germano era attore unico e regista.  Scritto a quattro mani con Chiara Lagani, è un VR movie nato dalla collaborazione con Omar Rashid (co-regista del film) ed il progetto multimediale Gold, di cui Rashid è fondatore.

Usando le potenzialità della Virtual Reality viene messo in scena un esperimento nel quale Germano ipnotizza i suoi spettatori, quasi li manipola, con lo scopo di trasmettere quel segnale d’allarme da cui prende il nome lo spettacolo VR stesso.

L’esperienza permette allo spettatore, attraverso i visori, di rivivere la pièce teatrale dalla prima fila immergendosi completamente fino a confondere immaginario e reale.

E in quei visori vediamo l’attore-mattatore – interpretato da Elio Germano ripreso da sei obiettivi – intento in un monologo serrato che diventa presto un crescendo di slogan politici sul senso di comunità, sulla meritocrazia, sulla sicurezza e, più avanti, sulla xenofobia e la purezza della razza.  Un soliloquio che parte dalla democrazia, dal valore dell’autorità e della responsabilità e termina in un proclama idealista, futurista e dichiaratamente nazista.

Con appelli appassionanti e affondi lirici deliranti, l’attore trascinerà l’uditorio in un crescendo pirotecnico fino a condurlo a una terribile conseguenza finale. Una manipolazione del pubblico che porta con sé lo spettro di un pericoloso assolutismo.

Un monologo che porta a riflettere e a porsi domande su vari temi: il consenso, il libero pensiero, l’affabulazione, la dittatura attraverso una feroce e allucinata narrazione in cui un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, manipola gli spettatori in un crescendo di autocompiacimento, fino a giungere, al termine del suo show, a una drammatica imprevedibile svolta. Portatore di un muto volere collettivo diffuso nell’aria, l’artista da figura autorevole si farà a poco a poco sempre più autoritario, evocando lo spettro di un estremismo di ritorno travestito da semplice buon senso.

I posti sono limitati. Ai partecipanti sarà fornito un visore da indossare per fruire dello spettacolo.

I biglietti saranno in vendita on line sul sito www.sanmarinoteatro.sm, oppure alla biglietteria del Teatro Titano dalle 17.00 del il giorno dello spettacolo fino alle 21.

I posti saranno alternati e l’ingresso al teatro è consentito esclusivamente con mascherina FFP2.

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