L’audizione del Dott. Francesco Bevere sulla relazione finale dell’incarico volto al rilancio strategico dell’Iss è stata al centro dei lavori della Commissione Sanità della mattina. Il consulente del governo nel suo intervento ha sintetizzato i punti principali delle 55 pagine della relazione, consegnata ai commissari. Più volte ribadita la necessità di coinvolgere nel progetto di rilancio del sistema sanitario – che implica un forte cambiamento – operatori e parlamento. “Ho la sensazione – manda infatti a dire – che il progetto, per poter vedere gradualmente un avanzamento, dovrà essere un progetto del Parlamento”. La relazione, sottolinea, è “uno spunto, uno strumento per contribuire a un dibattito che però si avvicini sempre di più alla realtà dei fatti”. Invita ad attenersi a “cose vere, documentabili, scientificamente dimostrabili”, perché “se vogliamo andare avanti per il ‘sentito dire’ – avverte – io non sono la persona adatta”.
Infine, invita i presenti “ad essere uniti se si vuole portare a casa un progetto che prevede il coinvolgimento massivo, non di maggioranza e opposizione – sottolinea infatti a conclusione dell’intervento – ma della necessità che la politica si occupi di un cambiamento che non è necessario oggi, è ineludibile”. Tra i punti sostanziali per il rilancio della sanità sammarinese, Bevere indica l’importanza di un nuovo ospedale “senza questa ipotesi- rivela – non avrei potuto impostare la relazione perché non ci sarebbe stata una prospettiva reale”. E sottolinea come nell’elaborazione abbia seguito l’indicazione avuta dall’esecutivo: quella di “garantire l’assistenza gratuita ad ogni fase dell’esistenza dei cittadini, in modo che sia sostenibile”.
Commissione Sanità, 25 Gennaio (seduta della mattina, report SMNA)
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