Home Notizie del Giorno Commissione Consiliare Finanze, il report di SMNA del 13 gennaio

Commissione Consiliare Finanze, il report di SMNA del 13 gennaio

da Redazione

La seduta della commissione Finanze del 13 gennaio si apre con il comma Comunicazioni e gli interventi dei consiglieri Nicola Renzi e Andrea Zafferani di Repubblica Futura, e di Matteo Ciacci di Libera che chiedono conto del cronoprogramma delle riforme, degli indirizzi del governo per il sistema bancario, per la pandemia, per gli aumenti tariffari, e dei rimborsi per i risparmiatori della finanziaria Smi. Il segretario di Stato per le Finanze Marco Gatti replica che “il cronoprogramma delle riforme è nella Legge di bilancio, si tratta ora per ogni segretario di Stato di dettare i tempi e i percorsi”. Per lui la priorità è la riforma Igr mentre prosegue il lavoro sugli Npl. Con il nuovo decreto sulla pandemia il confronto è in corso, mentre spetta alle banche comportarsi da imprese.
Prende allora parola Emanuele Santi di Rete per ricordare la sentenza del Tribunale di Forlì che scagiona Cassa di risparmio dalla vicenda Delta.
Si passa così ai riferimenti del segretario di Stato per le Poste Federico Pedini Amati, del segretario di Stato per gli Affari interni Elena Tonini e del segretario di Stato per le Finanze Marco Gatti sul trasferimento dell’Ufficio filatelico in Poste San Marino. Seguono la relazione del direttore generale di Poste San Marino Gian Luca Amici sul Piano industriale e l’esame del progetto di legge di iniziativa popolare “Internalizzazione di Poste nella Pa” presentato da Marco
Ugolini e altri del comitato Pro-Poste. Dopodiché si apre il dibattito con gli interventi di Iro Belluzzi di Noi per la Repubblica, Matteo Ciacci di Libera, Stefano Giulianelli, William Casali, Pasquale Valentini e Francesco Biordi del Partito democratico cristiano sammarinese, e di Emanuele Santi di Rete. Seguono le repliche dello stesso Ugolini e del segretario di Stato Pedini
Amati e si passa poi all’esame dell’articolato della legge. L’articolo 1 “Finalità” viene respinto con un voto favorevole e sette contrari, e il promotore decide di soprassedere nel proseguire l’esame.
La seduta viene sospesa e riprenderà alle 21 dal riferimento del segretario di Stato per le Finanze Marco Gatti in merito ai rinnovi del debito pubblico. In modalità segreta verrà infine affrontata l’audizione dell’amministratore unico della Società di gestione degli attivi ex Bns spa.

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