Nella cornice completamente rinnovata dell’Auditorium della Fiera, Morciano di Romagna torna a teatro, il luogo dove batte il cuore di una comunità che si ritrova per rialzare il sipario sul legame, sull’amicizia e sull’identità.
Sei gli appuntamenti in cartellone per la stagione teatrale 2022, un modo leggero e insieme profondo per salutare l’anno nuovo. Compagni di questo nuovo inizio, alcuni dei nomi più noti dello spettacolo e della scena portati sul palcoscenico dell’Auditorium grazie alla collaborazione che il Comune ha scelto di rinnovare con ATER Fondazione, che ha messo a disposizione competenze e professionalità consolidati da anni per sviluppare luoghi teatrali e politiche culturali a favore dei cittadini in campo teatrale, musicale e della danza.
Tullio Solenghi, Lella Costa, Ivano Marescotti, Mirko Casadei, gli Extraliscio, Chiara Francini e Alessandro Federico (nella foto), Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris, sono i nomi che compongono il cartellone, articolato tra prosa e musica, dal 29 gennaio al 30 aprile 2022.
Si parte con uno spettacolo di prosa e musica, protagonista l’esilarante testo firmato Woody Allen “Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene” (sabato 29 gennaio) portato in scena da Tullio Solenghi e accompagnato dalle musiche che hanno caratterizzato i film più significativi del genio cinematografico, eseguite dal vivo dal Nidi Ensemble diretto da Alessandro Nidi. Lo spettacolo propone brani tratti dai libri di Woody Allen, passando dai “Racconti Hassidici” alla parodia delle Sacre Scritture tratti da “Saperla Lunga” allo spassoso Bestiario tratto da “Citarsi Addosso”, intervallati dai famosi brani di George Gershwin, Tommy Dorsey, Dave Brubeck. Non mancherà uno speciale omaggio al mentore di Woody Allen, il grande “Graucho Marx”, evocato dalla musica Klezmer, in un “montaggio” divertente e ipnotico che comporrà lo spettacolo.
Mercoledì 16 febbraio ancora prosa con Lella Costa protagonista di “Se non posso ballare…non è la mia rivoluzione”, testo teatrale ispirato a “Il catalogo delle donne valorose” di Serena Dandini con la regia di Serena Sinigaglia. L’attrice milanese darà nuovamente voce a personaggi femminili intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitati, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili. Donne valorose che hanno a loro modo fatto la storia, ma che raramente vengono ricordate nei libri di storia e tanto meno sono riconosciute come maestre e pioniere. Marie Curie, Tina Anselmi, Tina Modotti, Martha Graham, Pina Bausch, Maria Callas, Angela Davis e tante altre donne valorose rivivono in scena attraverso la voce e i gesti di Lella Costa, e “ballano insieme a lei”. Perché, citando una di loro, Emma Goldman, se non posso ballare questa non è la mia rivoluzione.
Domenica 6 marzo prosa e musica tornano con Ivano Marescotti sul palco insieme all’Orchestra Mirko Casadei in “Il ballo. Sté bàl é ciàpa al dòn”, una celebrazione del ballo e del modo di ballare, che, nel primo decennio del dopoguerra, hanno segnato il cambiamento di un’epoca. Dalle sale da ballo, alle balere, le arene con pista da ballo, le case del popolo. Fino alle discoteche odierne, animate dal DJ che mette su i dischi. Ivano Marescotti, accompagnato dalle musiche dell’Orchestra di Mirko Casadei, erede della tradizione del liscio romagnolo di Secondo Casadei e Raoul Casadei, porta in scena uno spettacolo teatrale e musicale che esprime la voglia di ballare di ieri e di oggi attraverso il racconto di storie tragicomiche e fatti veramente accaduti.
I romagnoli EXTRALISCIO, Mirco Mariani, Moreno Conficconi, Mauro Ferrara, Alfredo Nuti, Enrico Milli, Roberto Forti e Fiorenzo Tassinari, domenica 13 marzo inonderanno l’Auditorium della Fiera con le note del loro concerto “Punk da balera”. Musicisti straordinari come Moreno il Biondo, cantante e clarinettista, Mirco Mariani “il genio pazzo dei suoni”, che arricchisce il racconto musicale con le sue ballate e i suoi suoni imprevedibili, e Mauro Ferrara, la voce storica del folk romagnolo daranno vita a una grande festa tra libertà, improvvisazione, ballo reale e virtuale, un concerto pirotecnico dove l’extra travolge e fa convivere i diversi linguaggi della musica. Con il famoso testo teatrale di Dario Fo e Franca Rame “Coppia aperta quasi spalancata”, di nuovo la prosa andrà in scena domenica 20 marzo, interpreti Chiara Francini e Alessandro Federico per la consolidata regia di Alessandro Tedeschi. Una favola tragicomica in cui Dario Fo e Franca Rame hanno descritto con arguzia e ironia la vita di coppia, con toni allo stesso tempo divertenti e drammatici, raccontando le differenze tra psicologia femminile e maschile e mettendo a nuda l’insofferenza alla monogamia.
Il cartellone chiude in bellezza sabato 30 aprile con lo spettacolo “[S]legati” di e con Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris che racconteranno la storia di un sogno ambizioso, tratto da una storia vera: quello di essere i primi al mondo a scalare il Siula Grande, una montagna delle Ande Peruviane. Ma è anche la storia di un’amicizia, e della corda che, durante quella terribile impresa, ha legato questi due giovani ragazzi, mettendo la vita dell’uno nelle mani dell’altro, come sempre avviene in montagna. Uno dei due scalatori durante una banale manovra si rompe una gamba, e dal quel momento in poi, tutto cambia: l’impresa sarà quella di riuscire a ritornare a casa vivi.
SCIROPPO DI TEATRO
Il Comune di Morciano, insieme ad altri 20 comuni emiliano-romagnoli, ha aderito a “Sciroppo di teatro”, progetto di welfare culturale di ATER Fondazione volto a riavvicinare i bambini e i loro genitori all’offerta teatrale: i bambini e le bambine dai 3 agli 8 anni, assieme ai loro accompagnatori, potranno recarsi a teatro con un voucher fornito da medici e farmacisti. L’Auditorium della Fiera di Morciano ospiterà tre spettacoli domenicali che si terranno alle ore 16:30; si inizia il 30 gennaio con L’elefantino di La Baracca Testoni Ragazzi, (dai 3 anni): che succede se mentre fai il bucato i calzini si animano ed iniziano a raccontarti la storia di un elefantino? Segue, il 20 febbraio, I racconti di Mamma Oca (dai 3 anni) della compagnia Drammatico Vegetale in cui tra pupazzi e figure rivive la suite di Maurice Ravel per pianoforte a quattro mani, Ma mère l’Oye. La rassegna si chiude il 3 aprile con L’albero delle storie (dai 5 anni) di Nove Teatro, una narrazione accompagnata dalla musica dal vivo in un meraviglioso e fantastico viaggio.
“Il 2022 vuole essere l’anno della ripartenza per il Comune di Morciano di Romagna e per tutto il territorio della Valconca – afferma il Sindaco del Comune di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti – . Una ripartenza che, auspichiamo, coinvolgerà tutte quelle attività rimaste in sospeso negli ultimi due anni a causa della pandemia, a cominciare da quelle artistiche e culturali. L’auditorium della Fiera, da questo punto di vista, rappresenta un simbolo della rinascita: la sua riattivazione costituisce uno dei tasselli fondamentali per il rilancio della realtà morcianese. L’auditorium della Fiera si presenterà al pubblico in una veste inedita e moderna; sarà un contenitore rinnovato sia dal punto di vista architetturale che da quello delle attrezzature e degli ambienti, per offrire al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente, sempre più vicina a quella di un vero e proprio teatro. La cultura, dunque, come volano per la ripartenza di un intero territorio; concetto in cui l’amministrazione comunale crede fortemente e sul quale è pronta ad investire anche nei prossimi anni”.
“La ripresa della stagione teatrale, dopo quasi due anni di totale chiusura, doveva avvenire a Morciano necessariamente nel segno del divertimento e della leggerezza – afferma Roberto De Lellis, Direttore di ATER Fondazione -. Queste due parole ci hanno guidato nella scelta degli spettacoli che abbiamo voluto proporre ai morcianesi. Rendere di nuovo familiare l’abitudine al teatro e avvicinare nuovo pubblico è la sfida che ci attende nei prossimi mesi: vogliamo farlo convincendo tutti che il teatro è un’esperienza piacevole, intelligente, emozionante e, soprattutto, da condividere collettivamente”.
La vendita dei carnet si svolgerà dal 13 al 19 dicembre 2021 presso la Biblioteca comunale “G. Mariotti” di Morciano di Romagna, via Pascoli 32, nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì dalle 16 alle 18.30; il martedì, il giovedì e il sabato dalle 9.30 alle 12.
Dal 20 al 30 dicembre (escluso il 24 e il 25 dicembre) si svolgerà la vendita dei biglietti negli stessi luoghi e orari. Dal 3 gennaio 2022 la vendita sarà effettata il lunedì e il venerdì dalle 16 alle 18:30 e il mercoledì dalle 9.30 alle 12. I biglietti saranno in vendita presso l’Auditorium il giorno dello spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio. La prevendita è attiva on line www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket (si applicano i diritti di prevendita). È possibile prenotare i biglietti via e-mail scrivendo una e-mail all’indirizzo morciano@ater.emr.it.
Inizio spettacoli ore 21:15
Auditorium della Fiera di Morciano
via XXV luglio, 121 – 47833 – Morciano di Romagna (RN)
tel. 333 2401810 – morciano@ater.emr.it | e-mail: www.ater.emr.it