Marlù è tra i protagonisti fashion di “EXPO Dubai – Connetting Minds, Creating Future”. Segna la sua partecipazione al più importante appuntamento culturale, sociale ed economico mondiale, esponendo nel padiglione di San Marino una limited edition di gioielli, ispirati al Tesoro di Domagnano, la raccolta di monili goti altomedioevali che racconta uno dei passaggi più importanti della storia antica della Repubblica della Libertà. Marlù rielabora, dalla collezione “Vision”, una parure con un sole colorato al centro con uno smalto rosso trasparente. Una citazione del “cloisonné”, tecnica usata nella realizzazione dei Gioielli dei Goti, dove piccole celle di metallo che andavano a comporre il disegno erano riempite con smalti colorati. La partecipazione a EXPO rappresenta poi il primo passo di Marlù verso l’internazionalizzazione del marchio, che si pone come obiettivo, per i prossimi semestri, di estendere il suo progetto di Franchising anche a paesi UE ed extra UE. Pit lane, “EXPO Dubai 2020”.
“Marlù continua il suo percorso di crescita ed investimento nel futuro. Dal 2020 ad oggi abbiamo aperto nuovi store monomarca nelle vie dello shopping di grandi città come Milano, Firenze, Bologna e Bari, anche a Reggio Emilia, Catania ed il terzo a Roma – spiega Marta Fabbri, responsabile marketing e comunicazione dell’azienda – Uno dei nostri obiettivi per il prossimo anno è riprendere la nostra espansione estera, inevitabilmente rallentato dagli ultimi due anni di pandemia. In quest’ottica la presenza a Dubai rappresenta una vetrina mondiale importante. Da una parte constatiamo molto interesse attorno alle nostre creazioni, dall’altra stiamo stringendo contatti e relazioni che sarebbe difficile raggiungere in altro modo, vista la perdurante incertezza sanitaria”.
“Da questo punto di vista bisogna osservare il lavoro importante svolto dalla Segreterie di Stato di San Marino per realizzare il padiglione e promuovere a Dubai imprese e aziende del Titano, un percorso a cui ha collaborato anche ANIS, la nostra associazione nazionale degli industriali”, conclude Marta Fabbri.
Marlù nasce nel 2001 da creatività, idee e capacità delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri, tre donne che hanno saputo esprimere tutta la loro sensibilità e passione in un nuovo modo di pensare e proporre gioielli. Marlù rappresenta un vero e proprio laboratorio d’innovazione creativa per i giovani, con un’autentica attenzione alla responsabilità sociale, ed invita non solo ad accettare sempre con gioia la propria unicità, ma anche a valorizzarla come un gioiello prezioso, dentro di sé ed insieme agli altri. #DiversamenteTu
