Home Dal giornale Occupazione in forte crescita: si va verso i 17mila nel privato

Occupazione in forte crescita: si va verso i 17mila nel privato

da Alessandro Carli

Difficile essere sicuri che sia tutto merito della campagna vaccinale, ma di certo le inoculazioni effettuate nella Repubblica San Marino nel 2021 hanno avuto ricadute importanti sull’intero sistema-Paese In attesa di capire l’impatto della quarta ondata di Covid – i “numeri” usciranno nei prossimi mesi -, la “fotografia” scattata dall’UPECEDS e relativa al mese di ottobre evidenzia segnali più che positivi in diversi settori nevralgici del Titano: occupazione, imprese, disoccupazione e turismo.

L’OCCUPAZIONE TOTALE

Le forze di lavoro, quindi dipendenti, indipendenti e disoccupati, al 31 ottobre sono risultati essere 23.158 (erano 22.737 a fine ottobre 2020). Nello specifico, i primi sono passati da 19.888 di un anno fa agli attuali 20.493; gli indipendenti invece si sono contratti (da 1.650 a 1.629) mentre sono scesi i disoccupati (da 1.199 a 1.036; se invece andiamo a prendere quelli “in senso stretto” la forbice è più larga, da 957 a 711). Su invece i lavoratori frontalieri (impiegati quasi tutti, lo ricordiamo, nel privato): i 6.146 di ottobre 2020 sono diventati 6.539 dodici mesi più tardi.

IL SETTORE PRIVATO

Analizzando il settore privato, il “cruscotto” dell’Ufficio di Statistica evidenzia un poderoso balzo in avanti del numero complessivo dei dipendenti (da 16.176 del 31/10/2020 a 16.882 del 31/10/2021) con le attività manifatturiere che, a fronte di una lieve flessione delle imprese operanti (da 509 a 503), confermano la propria leadership sulla capacità di dare lavoro (i dipendenti dell’industria sono cresciuti di oltre 250 unità in un anno, da 6.504 a 6.764).

IL SETTORE PUBBLICO

Interessante anche il trend che proviene dal settore pubblico allargato che in un anno (ottobre 2020 – ottobre 2021) ha registrato un “taglio” di 100 persone (da 3.712 a 3.611), soprattutto nella Pubblica Amministrazione (da 2.097 a 2.015). Di contro, l’Istituto per la Sicurezza Sociale è andato in terreno “positivo” (da 1.085 a 1.093) mentre gli altri enti (Azienda Autonoma per i Servizi, Università degli Studi, CONS) sono rimasti più o meno in linea con il passato. 

IL TURISMO

Non si può parlare di “nuova primavera” per il settore turistico – l’incognita legata alla pandemia smorza facili entusiasmi – ma di certo di sinceri sorrisi: a ottobre 2021 il totale dei visitatori è stato di 107.406 persone, 12 mesi prima invece 72.432. Tutti in positivo le singole “voci”: automobili +10 mila (turisti in macchina +30 mila), pullman e corriere + 90 (con +5 mila circa persone trasportate).

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