Fabrizio Costantini è ufficialmente il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale di San Marino. Il 53enne allenatore sammarinese approda sulla panchina dei Titani, dopo quattro anni alla guida della Nazionale U21. Due bienni completi, inaugurati in Bielorussia nel 2017, per 26 panchine, fino all’ultima – di pochi giorni fa – ad Ingolstadt con la Germania. Parte da qui il neo CT, che assicura: “Non posso dire che me lo aspettavo, di certo ci ho sperato tanto. In questi quattro anni con l’Under 21 abbiamo sfiorato il risultato diverse volte, ma per le ragioni più disparate non lo abbiamo trovato. Credo comunque che i tanti giocatori che hanno fatto il salto in Nazionale, qualcuno anche piuttosto rapidamente, testimoni la bontà del lavoro prodotto. Quando un calciatore giovane entra nel gruppo della Nazionale è solo un bene, non a caso è forse questo l’obiettivo primario in termini di Under 21. Tanti ragazzi sono impegnati in campionati di comprovato livello e se il passaggio, più o meno lungo, dai ranghi dell’U21 lo ritengo di fondamentale importanza – prosegue Costantini –, è compito del Commissario Tecnico della Nazionale monitorare ogni calciatore potenzialmente convocabile. Tutti saranno tenuti in considerazione, più o meno esperti. La Nazionale di San Marino, come e più di altre, non può permettersi di escludere nessun giocatore a priori”.
Nel passato di Costantini, oltre ai tre bienni alla guida dell’Under 21 – dei quali l’ultimo interrotto dopo sei delle dieci giornate di qualificazione ad Euro 2023 –, anche anni da calciatore nel campionato sammarinese con Juvenes-Dogana, Tre Penne, Cosmos, San Giovanni e Dogana. Inoltre, tante stagioni nei campionati italiani – fino alla Promozione nelle Marche. Come tecnico, esperienze in territorio con Fiorentino, Murata e Juvenes-Dogana: alla guida del club di Serravalle ha raggiunto la finale di Campionato Sammarinese 2014-15, finita appannaggio della Folgore.
Emozionato e motivato dalla nuova avventura ormai ufficialmente iniziata, Costantini è chiamato a formare lo staff tecnico con cui affronterà un 2022 impegnativo e ricco di sfide. Nelle prossime settimane verrà comunicato il gruppo di collaboratori del Commissario Tecnico, che imposterà il lavoro orientato in primis rivolgendosi alle due amichevoli internazionali di marzo, in fase di definizione, nonché alle quattro partite di UEFA Nations League di giugno – da giocarsi nello spazio di quindici giorni. Poi di nuovo a settembre con le ultime due sfide della più recente delle competizioni UEFA per nazionali, prima di chiudere con un altro paio di amichevoli ufficiali. Che potrebbero essere due in più, laddove i Titani vengano sorteggiati nel gruppo composto da tre sole squadre in seno alla Lega D come successo nel 2020. Per saperlo, dovremo attendere i sorteggi ufficiali del prossimo 16 dicembre, che si terranno a Montreaux (Svizzera) e per i quali il CT Costantini confida il suo primo auspicio: “Se dovessi scegliere, firmerei indubbiamente per rientrare nel raggruppamento da quattro squadre. Più partite vere, nonché di questa portata – indubbiamente più prossime al nostro livello rispetto alle qualificazioni a Mondiali ed Europei –, possono solo farci bene”.