Home Dal giornale ME.NA.SA: l’area con più potenziale di crescita

ME.NA.SA: l’area con più potenziale di crescita

da Alessandro Carli

Oltre 25 milioni di visitatori previsti – di cui il 70%  provenienti da aree al di fuori degli Emirati Arabi Uniti e un giro d’affari di 100 miliardi di dollari: le aspettative su Expo Dubai sono altissime e, grazie a l’affievolirsi della pandemia come conseguenza positiva delle campagne vaccinali ormai partite a livello globale, cresce la voglia di partecipare alla prima grande manifestazione internazionale aperta al pubblico dopo il Covid. Expo Dubai 2020 sarà infatti un evento di grande rilievo nel contesto delle relazioni istituzionali, tecnologiche, universitarie e imprenditoriali che porterà al centro dell’attenzione mondiale la cosiddetta area MENASA – Medio Oriente, Nord Africa e Sud Est Asiatico. Non solo i Paesi del Golfo, quindi, ma tutta l’Africa mediterranea, il Corno d’Africa e i Paesi asiatici come India, Pakistan, Filippine, Indonesia fino alla Malesia – ovvero tutti gli stati fortemente collegati con gli Emirati Arabi Uniti: un’area strategica per San Marino per l’elevato potenziale di crescita delle relazioni istituzionali, interessante per le imprese sammarinesi sia per l’export sia per l’incoming, che si caratterizza per una marcata dinamica demografica, una forte volontà di crescita tecnologica e scientifica, ma anche rinnovate ambizioni turistiche, culturali e relazionali con i Paesi dell’area europea. Una prospettiva ben analizzata durante questi mesi di preparazione: in tutti gli incontri ufficiali e istituzionali sono stati esposti dati e proiezioni su queste dinamiche, tanto che tutti gli esperti concordano nell’affermare che sarà proprio l’area MENASA a generare nei prossimi 20 anni la più forte domanda formativa, subito seguita dalla più forte propensione al consumo di beni di lusso. E’ infatti in questa fetta di mondo che si sta creando la nuova classe media dei consumatori di beni, di prodotti e di servizi tanto che il traffico cargo di merci nell’Africa Mediterranea supererà quello in rotta transpacifica e transatlantica. Ecco perché Expo Dubai 2020 rappresenta un’opportunità enorme per tutte le imprese e il sistema sammarinese.

Visitatori e turisti L’area Expo si estende su quasi 4,5 chilometri quadrati e dista circa 40 km da Dubai e 120 km da Abu Dhabi. Per raggiungere l’esposizione si potrà scegliere quindi come aeroporto di arrivo, uno dei tre aeroporti che servono le due città: il Dubai World Central (DWC), l’aeroporto internazionale di Dubai (DXB) e l’Aeroporto internazionale di Abu Dhabi (AHU). Si ricorda inoltre che l’organizzazione di Expo Dubai 2020 ha reso obbligatoria la vaccinazione per tutto il personale interno e dei singoli Padiglioni nazionali, a riprova dell’attenzione massima per la sicurezza, che gli organizzatori hanno posto come priorità. Tanto che, pur non estendendo l’obbligatorietà ai visitatori, tutti i maggiori di 18 anni devono presentare all’ingresso un certificato di vaccinazione valido oppure un PCR negativo entro le 72 ore. I non vaccinati che non hanno un test valido entro le 72 ore potranno comunque usufruire del PCR test messo a disposizione nel sito espositivo, prima dell’ingresso. Allo stesso modo, non occorrono visti particolari per i sammarinesi per entrare come turisti negli Emirati Arabi. Per quanto riguarda l’ingresso ad Expo Dubai 2020, infine, è  attivo il sito di ticketing online curato direttamente dall’organizzazione emiratina, a cui si aggiungono i diversi tour operator.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento