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Forze dell’ordine: reclutamento e progressione della carriera

da Alessandro Carli

Il decreto delegato nr. 125 del 2021 ridefinisce le modalità e i requisiti di reclutamento all’interno dei Corpi della Gendarmeria, del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca e della Polizia Civile, congiuntamente individuati anche come “Corpi di Polizia” nell’esercizio della delega di cui all’art. 84 della Legge 23 dicembre 2020 n.223.

Possono essere reclutati nei Corpi di Polizia i soggetti in possesso dei seguenti requisiti generali:

a) essere cittadino sammarinese o residente nella Repubblica di San Marino;

b) avere un’età minima di anni 18;

c) nel caso di reclutamento relativo al profilo di ruolo (PDR) di Agente di Polizia ed ai gradi militari di Gendarme e Guardia: avere un’età non superiore ai 35 anni;

d) possedere i requisiti di integrità civile e morale;

e) possedere la specifica idoneità psichica e fisica al servizio e al possesso e utilizzo di armi accertata;

f) non aver subito provvedimento disciplinare di espulsione dai Corpi di Polizia o militari, anche esteri;

g) non aver subito la sanzione disciplinare del licenziamento, ai sensi delle norme di disciplina vigenti per i pubblici dipendenti;

h) non essere decaduto da un impiego presso la P.A. per una delle cause indicate nell’articolo 80 comma 1 della Legge 22 dicembre 1972 n.41;

i) possedere i seguenti titoli di studio: per il reclutamento su profilo di ruolo di Agente di Polizia e sulle posizioni di Gendarme e Guardia: diploma di scuola secondaria superiore; per il reclutamento sui PDR e sui gradi superiori i titoli di studio previsti dall’articolo 8;

l) acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo e motilità oculare normali, senso cromatico normale (sono ammessi tra gli interventi di chirurgia rifrattiva solamente la PRK e il LASIK); m) avere un’altezza minima di 1,70 m. per gli uomini e 1,60 m. per le donne;

n) essere in possesso delle patenti di guida “A” e “B”, fatta salva la previsione del possesso oppure dell’obbligo di conseguimento di ulteriori categorie di patenti nel bando di concorso;

o) non versare nelle situazioni di incompatibilità di cui all’articolo 8 e 10, comma 3 del Codice di Condotta;

p) risiedere effettivamente in territorio sammarinese.

Il reclutamento per i gradi militari di Gendarme e Guardia e per il PDR Agente rispettivamente per il Corpo della Gendarmeria, del Nucleo Uniformato della Guardia di Rocca e della Polizia Civile è disposto dal Congresso di Stato attraverso l’emissione di bando di reclutamento per corso-concorso pubblico, previa richiesta avanzata dai Comandanti dei menzionati Corpi. Il corso-concorso ha durata minima di 60 ore ed è organizzato secondo quanto previsto nel bando. L’ammissione al corso-concorso può essere subordinata ad un procedimento preselettivo per titoli e/o al superamento di un esame attitudinale. Il bando di reclutamento può essere previsto per tutti i Corpi di Polizia o per alcuni di questi. Nel caso in cui il bando di reclutamento sia relativo a tutti i Corpi di Polizia, lo stesso è predisposto e pubblicato dalla Direzione Generale della Funzione Pubblica (DGFP) in accordo con il Dipartimento Affari Esteri mentre, qualora il bando sia relativo a specifico Corpo, la predisposizione e pubblicazione dello stesso compete: a) in caso di Corpo ad ordinamento militare: al Dipartimento Affari Esteri; b) in caso di Corpo ad ordinamento civile: alla DGFP.

ARRUOLAMENTO

I vincitori del corso-concorso sono:

a) in relazione al PDR di Agente: nominati dalla DGFP con indicazione della data di presa di servizio;

b) in relazione ai gradi militari di Gendarme e Guardia: nominati dall’Ufficiale Comandante del pertinente Corpo con indicazione della data di presa di servizio. Dalla data di effettiva presa di servizio inizia il periodo di prova all’interno del Corpo di Polizia per una durata di 12 mesi. Durante il periodo di prova, il Gendarme, la Guardia e l’Agente sono sottoposti ad una verifica intermedia al raggiungimento dei 6 mesi di servizio e a una finale al termine dei dodici mesi che devono comprendere anche verifiche sulle capacità fisiche. La verifica intermedia e quella finale vengono gestite direttamente dal Comandante del Corpo di Polizia interessato sulla base di apposite schede di verifica adottate con Regolamento del Congresso di Stato su proposta dei Comandanti dei tre Corpi di Polizia.

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