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Calcio, Maicon pronto per una nuova avventura a San Marino

da Redazione

Il “Colosso”, così soprannominato dai tifosi interisti circa una decade fa, è pronto per una nuova avventura a San Marino. Maicon vanta un palmarès degno di nota: 4 scudetti, 2 coppe Italia, una UEFA Champions League e una coppa del mondo per club. Un giocatore che saprà sicuramente infondere un’alta dose di esperienza all’interno della società Tre Penne.

Il presidente del Tre Penne Fabrizio Selva ha dichiarato: “Prima di tutto ringrazio la FSGC per averci messo a disposizione lo Stadium. Per noi si tratta di un giorno emozionante, abbiamo l’onore di avere nella nostra squadra un grande campione come Maicon, il cui curriculum calcistico è veramente prestigioso. Voglio ringraziarlo per aver scelto di indossare i nostri colori e di venire nella nostra Società per la doppia sfida europea, è un giocatore che può solo che aumentare il blasone del Tre Penne. Credo che la sua presenza possa dare grande lustro a tutto il movimento calcistico sammarinese – conclude -. La trattativa è stata possibile grazie allo splendido lavoro del nostro ds Maurizio Di Giuli e agli intermediari Simo Zaboul e Antonio Henrique De Jesus per aver collaborato e portato un grande campione sul Titano”.

Non sono mancate le domande rivolte al campione brasiliano, alle quali ha risposto padroneggiando la lingua italiana. Durante il confronto con i giornalisti ha affermato di essersi sempre allenato e di essere fisicamente pronto a questa nuova avventura. Gli è stato anche chiesto se conosceva la piccola Repubblica: “Conoscevo lo Stato di San Marino ma non sapevo avesse un campionato interno, tuttavia, ho accettato questa importante sfida”.

Il Colosso ha sottolineato che non sono mancati gli incoraggiamenti per questa avventura, anche dal famoso gruppo del “triplete”, che lo ha supportato in questa scelta al suo quarantesimo anno di età.

Quando sono state chieste le prime impressioni riguardanti il gruppo squadra che dovrà affrontare la Dinamo Batumi ha affermato: “Ho da subito ricevuto una grande accoglienza da tutti i membri della squadra, quando ci alleniamo seguiamo le indicazioni del mister che è un professionista serio e preparato. Per essere al meglio durante queste due sfide dobbiamo avere la concentrazione giusta.”

Una risposta particolarmente emozionante è quella riguardante gli stimoli che un campione come lui sente: “Non sono i soldi ad alimentare in me la passione per questo sport, è l’amore per il calcio che mi rende ancora competitivo, finché il mio corpo mi permetterà di giocare a calcio io continuerò a farlo”.

Immancabile una domanda sullo Special One alla Roma: “Sono sorpreso di vedere Mourinho alla Roma ma sono sicuro che sceglierà giocatori di fiducia per la rosa e sicuramente, conoscendolo, il suo obiettivo sarà quello di vincere, un’impresa non facile con una squadra non favorita nella corsa al titolo”.

Emanuele Zonzini

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