Home Dal giornale I disegni sammarinesi di Dario Fo e della “Lollo”

I disegni sammarinesi di Dario Fo e della “Lollo”

da Alessandro Carli

Quanto vale un “Gronchi rosa”? Circa mille euro il francobollo nuovo con la gomma integra e circa 500 euro i pezzi senza gomma provenienti dalle affrancature delle buste intercettate e ricoperte con il grigio. Le buste invece hanno un prezzo che oscilla tra i 600 e i 900 euro, a seconda di qualità e conservazione. Briciole, se andiamo a vedere le quotazione dei “meno famosi” francobolli del Monte Titano: su Ebay il valore di alcuni pezzi sono davvero alti, più di quello del terzo Presidente della Repubblica Italiana: un “foglio” nuovo del 1892 intitolato “San Marino 5c su 10c” viene proposto a 10 mila euro, quello del “Cinquantenario della morte di Garibaldi” (tiratura 11.000) del 1932 a 5.400 euro.

Ma al di là del valore economico dei francobolli sammarinesi – autentici beni rifugio – ci vogliamo approfondire un altro “valore”, quello “artistico”. Moltissimi e illustri artisti difatti hanno collaborato con l’Ufficio Filatelico e Numismatico per la realizzazione dei disegni.  

In occasione della mostra intitolata “Cultura della creatività: l’esibizione del centenario del Premio Nobel” è stato esposto il francobollo della serie “Celebrazioni d’autore” disegnato da Dario Fo per San Marino e dedicato a Carlo Goldoni. È del 1996 invece quello per Madre Teresa di Calcutta – vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 1979 – disegnato da Gina Lollobrigida.

Negli anni hanno dato il proprio contributo all’Ufficio Filatelico e Numismatico anche i maestri Renato Guttuso, Aligi Sassu, Emilio Greco, Altan (il papà della “Pimpa” e dell’operaio metalmeccanico comunista Cipputi) e l’illustratrice sammarinese Nicoletta Ceccoli.

UN PO’ DI STORIA

Il 1° Agosto 1877 si presenta alla ribalta della filatelia mondiale il primo francobollo sammarinese, più esattamente, anzi, il primo di una serie di sette il cui soggetto è lo stemma ufficiale dell’antica Repubblica, cioè le tre torri. Da quella lontana data San Marino ha sempre dedicato una particolare attenzione ai suoi francobolli, indispensabile strumento per la comunicazione postale ma anche espressione di sovranità e fonte di entrate utili per l’economia del Paese. Il francobollo, intelligente strumento per trasmettere civili e pacifici messaggi, è inoltre un incredibile veicolo di pubblicità che supera liberamente ogni frontiera per favorire la conoscenza del piccolo Stato. Attraverso il francobollo San Marino ha partecipato a particolari avvenimenti italiani ed internazionali diffondendone la migliore conoscenza ed ha celebrato città, paesaggi e personaggi che a diverso titolo sono divenuti famosi. Ma un altro aspetto ancor più degno di nota è quello di aver evidenziato su piccoli rettangoli dentellati diffusi in tutto il mondo, personaggi, avvenimenti, istituzioni ed aspetti diversi della realtà sammarinese, dei quali ha fissato la memoria.

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