Home Dal giornale Tagliente: “Imprenditori mentor, creiamo valore con la Open Innovation”

Tagliente: “Imprenditori mentor, creiamo valore con la Open Innovation”

da Daniele Bartolucci

“Il nostro obiettivo non è solo quello di attrarre buone idee di impresa e premiarle, ma anche quello di sostenerle concretamente affinché si sviluppino e si trasformino in imprese vere”. Questo lo spirito che anima Nuove Idee Nuove Imprese e che ribadisce il vice Presidente Leonardo Tagliente (in rappresentanza dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, di cui è vice Direttore dei corsi in Ingegneria Gestionale). “Questi obiettivi si traducono in un impegno intenso e costante nell’accompagnare i partecipanti alla competizione in tutte le prime fasi dello sviluppo del loro progetto, dallo start up fino al consolidamento degli aspetti più operativi, quali le strategie, l’amministrazione, il marketing e la produzione. Il network che si è costruito negli anni, grazie all’apporto dei Soci e dei partner”, spiega Tagliente, “è un fattore determinante in questo senso e ci qualifica rispetto ad altri concorsi, proprio perché Nuove Idee Nuove Imprese mette a disposizione di tutti i partecipanti, gratuitamente, sia la formazione, sia l’assistenza specializzata di professionisti ed esperti, sia il contributo di istituzioni ed enti come le Università”. Questo è il format del concorso, che si rinnova di anno in anno, ma c’è molto di più: “Come detto, l’obiettivo più ambizioso è aiutare le idee a diventare imprese innovative; per fare questo occorre conoscere progetti e founder più approfonditamente. Valutare il business plan è infatti solo la prima parte del percorso: i migliori progetti sono poi affiancati e sostenuti in tutte le fasi di sviluppo successive. Per questo è fondamentale ascoltare le loro esigenze per rispondere in maniera efficace e puntuale. Allo stesso modo, certi percorsi, avendo alle spalle ormai 20 anni di Nuove Idee Nuove Imprese, vanno monitorati attentamente, evidenziando quindi sia i fattori di successo, sia quelli di insuccesso. È un passaggio importante, su cui siamo impegnati da tempo e che ultimamente abbiamo anche perfezionato grazie a uno studio in corso in collaborazione con l’Università di Bologna”. Da queste analisi sono emersi diversi aspetti su cui poi avviare nuove iniziative, spiega Tagliente: “Nel corso degli anni abbiamo sperimentato diverse soluzioni ai piccoli e grandi problemi che si possono presentare nell’avvio di un’attività imprenditoriale. Grazie al coinvolgimento di soci e partner quali Studio Skema, CesenaLab e Romagna Tech, ai quali quest’anno si aggiunge anche Prospectra di San Marino, si è sviluppato un sistema virtuoso di iniziative concrete a sostegno dei migliori progetti del concorso”, spiega Tagliente. “Ma non basta: per il consolidamento e lo sviluppo delle startup è fondamentale innescare una proficua interazione tra i founder delle start up e imprenditori e manager della realtà sammarinese e romagnola, nell’ottica di attivare una vera e propria Open Innovation. L’iniziativa, partita quest’anno in maniera quasi sperimentale, non solo è piaciuta molto, ma ci ha convinto, per l’edizione 2021, ad adottarla in maniera strutturale, offrendo alle idee vincitrici, l’opportunità di essere affiancate da un mentor per diversi mesi”. Una novità che completa un percorso in continua evoluzione: “L’approccio della open innovation è quello che risulta vincente per la nascita e lo sviluppo delle startup: tale dinamica, basata sulla cooperazione strategica ed operativa tra imprese mature e startup genera  innovazione in maniera virtuosa per tutti i soggetti coinvolti. Per questo in Nuove Idee Nuove Imprese abbiamo deciso di coinvolgere più intensamente gli imprenditori e i manager del territorio, arruolandoli come mentor delle nuove imprese: ovviamente facciamo leva sulla propensione filantropica dei soggetti coinvolti, sul valore della responsabilità sociale nell’allevare e sostenere nuove generazioni di imprenditori. Ma c’è anche l’obiettivo, alto, di creare una comunità di imprenditori più ampia e coesa nel perseguire l’innovazione e lo sviluppo socio-economico di un territorio senza confini che va da San Marino a Rimini a tutta la Romagna, comprendendo quindi anche Cesena, Forlì e Ravenna. Ecco un’altra grande virtù di Nuove Idee Nuove Imprese: unire soggetti e territori diversi per un obiettivo comune, quello di contribuire a generare un ecosistema favorevole alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese innovative”.

“Il nostro impegno”, conclude Tagliente”, è proprio quello di favorire la crescita di questa comunità di imprenditori, agevolando – e creando anche l’opportunità – di interazioni tra i Soci, i partner e le startup partecipanti alla competizione. Questa sinergia è fondamentale e può generare, anzi, moltiplicare il potenziale che questo territorio può esprimere a livello economico ma anche sociale”.

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