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San Marino, società spin off e startup: i requisiti e le agevolazioni

da Redazione

Il Decreto Delegato 195/2020 per rafforzare la competitività tecnologica.

startup

 

di Alessandro Carli

 

Rafforzare la competitività tecnologica di San Marino e promuovere l’imprenditoria giovanile attraverso la costituzione di nuove società finalizzate allo sfruttamento economico dei risultati derivanti dalla ricerca e dalla sperimentazione universitaria. Questa la mission del Decreto Delegato 195/2020 che è andato a ratificare il DD 131/2020.

 

REQUISITI DI SPIN-OFF


I requisiti necessari per definire una società come Spin-off universitaria sono:

a) essere una società di capitali avente come scopo l’impiego, in chiave imprenditoriale, dei risultati della ricerca e della sperimentazione in ambito universitario al fine di sviluppare prodotti o servizi di carattere innovativo. Tale impiego dovrà essere regolato attraverso la sottoscrizione di un accordo formale che definisca le condizioni di sfruttamento di beni materiali e/o immateriali di UNIRSM; alternativamente dovrà essere riconoscibile un ritorno in termini di opportunità per UNIRSM che si riserva il diritto di partecipare al capitale sociale della società Spin-off;

b) prevedere attività e obiettivi che non siano in concorrenza con le attività istituzionali dell’Università;

c) essere società costituenda o già costituita da meno di 3 anni;

d) il verificarsi di almeno una delle seguenti tre fattispecie: società costituita su iniziativa dell’Università;) società con partecipazione dell’Università, diretta, al capitale sociale; società con partecipazione al capitale sociale di almeno una unità di Personale universitario, Assegnisti e Dottorandi.

e) il piano di business della Spin-off deve essere chiaramente identificato, dal punto di vista della sostenibilità tecnico-economico-finanziaria, della capacità gestionale e imprenditoriale del team imprenditoriale, della potenzialità del mercato di riferimento, delle modalità di reperimento delle risorse complementari (umane, strumentali, finanziarie, proprietà intellettuale). Nel piano di business è necessario indicare le modalità di sfruttamento da parte della società Spin-off dei beni materiali e/o immateriali dell’Università e di valorizzazione delle attività di ricerca;

f) deve essere chiaramente definito e formalmente regolato il rapporto tra la società Spin-off e UNIRSM dal punto di vista dell’utilizzo di risorse, strutture e servizi di UNIRSM;

g) devono essere rispettate le norme sull’incompatibilità della partecipazione del Personale universitario, Assegnisti e Dottorandi di ricerca alle Spin-off;

h) in caso di partecipazione dell’Università, devono essere rispettati i requisiti definiti da UNIRSM per la partecipazione al capitale sociale delle Spin-off, di cui al regolamento su società Spin-off e Start-up universitarie.

 

REQUISITI DI START-UP

 

I requisiti necessari per considerare una società come Start-up universitaria sono:

a) la società deve basare il proprio business su prodotti e/o servizi innovativi sviluppati in collaborazione con l’Università o nell’ambito di iniziative promosse da UNIRSM;

b) la società deve essere costituenda o costituita da meno di 3 anni;

c) la società deve essere costituita da almeno uno studente o laureato;

d) il piano di business deve essere chiaramente identificato dal punto di vista della sostenibilità tecnico-economico-finanziaria, della capacità gestionale e imprenditoriale del team imprenditoriale, della potenzialità del mercato di riferimento, delle modalità di reperimento delle risorse complementari (umane, strumentali, finanziarie, proprietà intellettuale).

 

IL CAPITALE SOCIALE

 

Nel caso in cui le società Spin-off e Start-up universitarie siano costituite nella forma della società a responsabilità limitata, il capitale sociale non dovrà essere inferiore a 5.000 euro. Il capitale sociale di società Spin-off potrà rimanere inferiore ai limiti di cui all’art. 13 della Legge n. 47 /2006 e sue successive modifiche solo fino a quando vi sarà la partecipazione dell’Università o di Personale universitario, Assegnisti o Dottorandi di ricerca. Qualora cessi la partecipazione universitaria o di Personale universitario, Assegnisti o Dottorandi di ricerca, la società avrà tempo 6 mesi per adeguarsi alle disposizioni delle leggi vigenti sulle società in tema di capitale sociale. Il capitale sociale della società Start-up potrà rimanere inferiore ai limiti di cui all’art. 13 della Legge n. 47/2006 e sue successive modifiche solo per i primi 5 anni di esercizio. Le società Spin-off e Start-up universitarie sono esonerate dal pagamento della tassa di licenza d’esercizio per i primi 5 anni di esercizio. L’atto costitutivo di società Spin-off e Start-up universitarie sono soggetti alla formalità di registrazione mediante pagamento dell’imposta fissa di 70 euro. Tutti gli atti societari, di qualsiasi natura e tipo di cui sia parte la società Spin-off e Start-up universitarie sono soggetti alla formalità di registrazione mediante pagamento dell’imposta fissa di 70 euro. Tutti gli atti di cessione quote o azioni di società Spin-off e Start-up universitarie sono soggetti alla formalità di registrazione mediante pagamento dell’imposta fissa di 70 euro.

 

LE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE

 

Le società Spin-off e Start-up universitarie potranno accedere alle agevolazioni previste dal Decreto Delegato numero 101 del 2019; in particolare saranno applicabili gli articoli 20, 21, 22, 23 e 24 e, a tal fine, per la concessone dei benefici previsti si considerano le società Spin-off e Start-up universitarie come Start-up tecnologiche di primo livello. I benefici potranno essere mantenuti dalla società Start-up solo per i primi cinque anni di esercizio.

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