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“My Body”, Stefania Tansini sabato 24 ottobre al Teatro Petrella di Longiano

da Redazione

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LONGIANO (FC) – Giunge al terzo e ultimo atto, il programma Rewind – Danza del Teatro Petrella di Longiano, con la prova aperta “My Body” della coreografa e danzatrice Stefania Tansini, in programma sabato 24 ottobre (ore 21).

Seconda residenza artistica ospitata quest’anno dal Teatro Petrella nell’ambito della quinta edizione del progetto Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi, progetto di residenze condiviso con L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, My Body fa parte del cartellone di E’BAL – Palcoscenici romagnoli per la danza contemporanea.

Dal corpo, intorno al corpo, oltre il corpo, si snoda la ricerca della giovane coreografa, che nel corso della residenza creativa iniziata al Teatro Petrella di Longiano lo scorso 9 ottobre ha continuato a dare forma a questo nuovo progetto modulare, articolato in un a solo e un trio.

Fruttuoso il periodo di residenza al Petrella: “È stato molto importante poter lavorare qui a Longiano – spiega Stefania Tansini – Siamo riusciti a dare una dimensione nuova ad una parte consistente del progetto, grazie ad un contesto di lavoro unico: stando qui, vivendo tutto il giorno tra teatro e foresteria, abbiamo potuto mantenere una concentrazione continua sul lavoro, su noi stessi, sulla relazione tra noi. È stata una esperienza totalizzante che ci ha permesso di trovare le condizioni ideali per il lavoro creativo”.

Perché My Body? “Vivo il corpo come un contenitore di energia, un pacchetto che contiene un potenziale vitale che cerca di prendere forma attraverso il movimento – spiega la coreografa – Da una parte c’è una ricerca di appropriazione del nostro lato materiale, carnale, biologico, fisiologico, dall’altra un desiderio involontario, quasi una sensazione istintiva, di rendere il nostro corpo un canale dell’invisibile. Il lavoro del corpo risiede nella sua capacità di far emergere questo potenziale. Di portare, con la sua presenza e la sua azione, la fiamma olimpica di una forza che lo trascende, che arriva, vive e va”. My Body vuole dunque essere “un’affermazione di vita. Un’accettazione disarmata del nostro essere fragili, vulnerabili, precari, lavorando intorno alla relazione tra individualità e mondo da un lato, e tra comunità e mondo dall’altro”.

A seguire la prova aperta di sabato, con la proposizione della parte a solo e frammenti video della performance in trio, previsto anche un incontro con la coreografa a cura di Francesca Giuliani.

Stefania Tansini, classe 1991, nel 2014 si diploma come danzatrice presso la Paolo Grassi e inizia a lavorare in tutte le produzioni di Simona Bertozzi, nel 2016 con Luca Veggetti e Ariella Vidach, nel 2017 con Romeo Castellucci per Democracy in America e nel Flauto Magico, opera lirica con coreografie di Cindy Van Acker. Collabora con Corona-Events come coreografa e assistente alla regia. Alcuni incontri fondamentali: R. Mosca, Y. Hugonnet, R. Giordano, M. Theophanous, C. Rizzo, J. Fabre. Da sempre è stata accompagnata dalla necessità e dal desiderio di un percorso autoriale di ricerca sul corpo e sul movimento che la accompagna nella creazione dei suoi progetti (Punti di ristoro 2020, La grazia del terribile 2019, Questione di vita o di morte 2018, Linea Umana 2017) e nella collaborazione con e per altri artisti (con il fotografo Luca del Pia per i progetti foto e video Due Madri 2018 e Stupid Girls 2019-2020, con Secret Theatre Ensamble e Tempo Reale per Utera, uno spettacolo con sensori biodinamici, e con il compositore Paolo Aralla per Interno Notte, una performance per spazi casalinghi, con il percussionista Davide Bussoleni per 7Wonders 2019.

Ad oggi sta lavorando a My Body, progetto del 2020-2021.

 

INFO E PRENOTAZIONI


Prenotazioni telefoniche (Tel. 0547 666008) 2 giorni prima di ogni rappresentazione dalle ore 17 alle ore 20. Il giorno dello spettacolo un’ora prima della rappresentazione. Ingresso 3 €

Sito: www.teatropetrella.it

Fb:Teatro Petrella

Instagram: teatropetrella

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