SAN MARINO – La Juvenes-Dogana conferma il suo gran momento prendendosi addirittura lo scalpo del Tre Penne, in vantaggio nel primo tempo ma poi costretto al primo k.o. stagionale e quindi anche all’aggancio in vetta da parte di Fiorita e Libertas, la prima con una gara in meno rispetto alle due dirette rivali. È Nicola Gai a sbloccarla al minuto 35′ con il quarto centro personale in stagione. Ma la Juvenes di questi tempi non è squadra che abbassi la testa: nella ripresa arriva infatti il ribaltone biancorossoazzurro, con il rigore di Davide Merli a pareggiare i conti e l’acuto di Matteo Baldini a portare in vantaggio la banda di Amati, alla fine in grado di festeggiare il secondo successo di fila dopo quello con il Domagnano e ad arrampicarsi a centro classifica a quota 7, la stessa del Tre Fiori.
Non sbaglia invece La Fiorita, che si fa bastare un solo gol per fare suo lo scontro ricco di ex con il Pennarossa (ad iniziare dal tecnico biancorosso Andy Selva), continuando così a volare a punteggio pieno (quattro su quattro), unica adesso in grado di fregiarsi di questo ‘titolo’. È di Michele Pieri, a segno poco oltre il quarto d’ora, la rete che decide l’intera sfida. Da una squadra che sa soltanto vincere ad un’altra che finora non l’aveva mai fatto: il Fiorentino supera di rigore il Faetano e sale a quota 4 in coabitazione con la Folgore, altra formazione che proprio ieri aveva levato al cielo il primo hurrà in campionato. Sorin Radoi non sbaglia dal dischetto al 15′, mentre lo stesso non si può dire del l’attaccante rumeno al minuto 63′, quando ad avere la meglio nel duello dagli undici metri è il portiere gialloblù Ermeti.