SAN MARINO – Bambù è uno spazio in cui il bambino (dai 6 agli 11 anni) può esplorare le proprie capacità, manuali, espressive e relazionali divertendosi e stringendo relazioni significative con i coetanei.
Casa San Michele, la sede del progetto Bambù, si connota per la sua collocazione nella natura dove enormi spazi gioco interni ed esterni danno la possibilità ai bambini di esprimersi e passare delle ore felici.
Quando abbiamo deciso di lanciare il progetto ci siamo poste una semplice domanda:
“Come possiamo aiutare i genitori ad educare e far crescere i loro figli in un ambiente sano, sicuro, stimolante che favorisca lo sviluppo di ottime capacità emotive e relazionali?”
La risposta a questa domanda è stata un doposcuola piuttosto rivoluzionario.
Il progetto si caratterizza infatti per la sua unicità nel coniugare accudimento a vita all’aria aperta con giochi, laboratori e un’enorme rosa di stimoli esperienziali.
Vengono date così ai bambini divertenti alternative alla tecnologia (nella quale siamo inevitabilmente immersi).
L’organizzazione dei tempi e delle attività del doposcuola tiene conto del carico di lavoro e di impegno che i bambini devono gestire durante la mattinata scolastica e prevede la ricerca di un equilibrio tra i momenti di gioco ed attività libera e non strutturata, che permettono ai bambini di liberare le energie compresse, i momenti di impegno e lavoro da dedicare allo studio e allo svolgimento dei compiti ed infine i momenti di proposta laboratoriale e ludica, creativa o espressiva per favorire la socializzazione e l’espressione di sé.
Per dare la possibilità a tutti di conoscere i contenuti del progetto ed esplorare i suoi spazi, le co-fondatrici Elena Gnoli e Lisa Conti hanno creato un open day che si svolgerà il primo ottobre dalle 15:30 alle 17:30 a Casa San Michele.
