SAN MARINO – Sabato 29 agosto ore 21.00, in occasione del programma “…di Notte in Galleria”, presso la Galleria Nazionale San Marino Patrizia Taddei realizzerà una lecture dedicata alle ricerche da lei compiute a partire dal 1969, anno in cui si iscrive all’Accademia delle Belle Arti di Urbino. Sotto la guida di insegnanti/artisti che la incoraggiano, la spingono ed entusiasmano, come Valeriano Trubbiani, Bruno Raspanti, Scianca, Vito Bucciarelli, Concetto Pozzati, tra il 1973 e il 1974, darà vita a sette lavori concettuali, di cui il secondo “Andare Via” oggi parte della Collezione della Galleria Nazionale San Marino, esposto in modo stabile nella seconda sala del Museo.
“Alla fine del 1969 il clima dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino, – spiega Patrizia – in quegli anni è di grande esaltazione. Infervorata dalla pop cerco una ridefinizione fredda e distaccata del rapporto uomo – spazio – oggetto. Arriva intanto la ventata concettuale. Vado a Milano a vedere la mostra “Metamorfosi dell’oggetto”. Voglio un diverso percorso dello svolgersi della vita affidato al tempo naturale non a quello delle convenzioni sociali. Non mi fido più dell’orologio ma cerco il tempo del sole. Studio la meridiana, disegno il continuo spostarsi dell’ombra. Ho disegnato un grande quadrante su una parete. Il tempo che passa non è dato dallo spostarsi delle lancette ma dal tempo che io impiego a disegnare questo orologio. Questo è il mio tempo. Così facendo mi sono imbattuta nell’alchimia e da lì è partito un altro percorso…”
Patrizia Taddei mostrerà e ci racconterà i suoi lavori artistici, attraverso le foto documentative delle azioni svolte, o, in alcuni casi,attraverso il racconto poichè ormai rimasti solo nella sua mente: Dove finisce la sabbia, Sto aspettando le rondini, Il filo e il marmo, Quale tempo?1, Quale tempo 2, Quale tempo (di cui non c’è documentazione).
Il ruolo di un Museo d’Arte Contemporanea è quello di documentare e lasciare traccia anche delle opere non più esistenti nella loro materialità – e comunque di estrema importanza, come in questo caso, per comprendere il clima della rivoluzione artistica degli anni, di cui Patrizia Taddei certamente rappresenta uno degli epigoni più interessanti.
Si consiglia di prenotare al tel. 0549 888241, tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 22.30 oppure inviando una mail a gallerianazionale@pa.sm