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Gli “ambasciatori” della Repubblica di San Marino in esposizione nel Centro Storico

da Redazione

I prodotti delle 6 filiere del CTSM, i bicchieri di coccio e i cestini di vimini.

CTSM Manuela Biserni

 

Nel “salotto” della Repubblica, il Centro Storico, l’agricoltura sammarinese si presenta con un rinnovato vestito, il Consorzio Terra di San Marino ha aperto un punto vendita dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio: lo shop difatti è attivo dal 25 luglio. In attesa del “taglio del nastro” ufficiale – previsto per la fine del mese alla presenza delle autorità politiche e istituzionali – siamo andati a “fare un giro”.

 

SULLA SALITA CHE PORTA ALLA CAVA DEI BALESTRIERI

 

Siamo in Via Eugippo al numero civico 16, zona piazzetta del Titano sulla salita che porta alla Cava dei Balestrieri. All’interno incontriamo le “tracce” delle sei filiere del CTSM, quindi la Cooperativa Ammasso Prodotti Agricoli (CAPA), la Cooperativa Allevatori, la Cooperativa Apicoltori, la Cooperativa Latte, la Cooperativa Olivicoltori e il Consorzio Vini Tipici.

I prodotti locali sono ambasciatori della Repubblica nel mondo e, come spiega il Presidente del Consorzio Terra di San Marino Aida Selva, “si confermano sempre più un volano per il territorio e l’economia del Paese”.

 

LE GRANDI TIPICITÀ DEL TERRITORIO

 

La crema di zucchine, la passata di pomodoro, l’olio e il vino, il miele e i biscotti “Gli aromatici”, la farina e la piadina, i formaggi, la bresaola: si potrebbe continuare ma ci fermiamo qui. L’attenzione si sposta momentaneamente sul “bancone” e sulle scansie. “Oltre ai prodotti – prosegue Aida Selva – abbiamo ‘pensato’ anche a una serie di oggetti che ‘parlassero’ di noi come i bicchieri di coccio realizzati artigianalmente, i cestini di vimini fatti a mano e le shopper brandizzate in cotone”. Lo sguardo si sofferma su un opuscolo. È quello della Casa di Fabbrica, l’headquartier del CTSM, che “invita” i clienti a fare un giro al Museo della civiltà contadina.

I prodotti esposti però ci richiamano immediatamente all’ordine. In ogni senso. “Stiamo ultimando il sito per l’e-commerce che ci permetterà, una volta a regime, di poter dialogare con tutto il mondo” racconta il Presidente.

Ordine però è anche la giusta attenzione ai risultati del lavoro delle sei filiere. Lo sanno bene i turisti che amano viaggiare e portarsi a casa un ricordo (ma anche più di uno) da regalare o regalarsi: una bottiglia di vino, l’olio extra vergine di oliva, il miele per esempio. L’impatto con i prodotti del CTSM è sempre unico.

“Chi entra nel negozio – aggiunge Manuela Biserni, tecnico del CTSM – è sempre attratto e affascinato dalle proposte enogastronomiche del nostro territorio”, apprezzando la filiera corta e la tipicità. Sammarinesi e italiani, ma non solo.

Un progetto per il Paese, per la nostra terra il bene più caro.

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