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ERT Fondazione riapre i propri teatri nelle cinque città dell’Emilia-Romagna

da Redazione

ERT Fondazione riapre i propri teatri nelle 5 città dell’Emilia-Romagna. Lunedì 15 giugno alle ore 21.00 in diretta su Rai Radio3, dalla Sala B di via Asiago 10 a Roma, Lino Guanciale interpreta i Dialoghi di profughi di Bertolt Brecht con arrangiamenti e musiche dal vivo di Renata Lackó. Un ritorno alla scena che ERT sceglie di condividere con Radio3 – rete da sempre attenta e sensibile al teatro al quale ha dedicato, durante il periodo del lockdown, uno spazio vitale di diffusione.

Martedì 16 giugno, prima vera giornata lavorativa del dopo lockdown secondo le consuetudini teatrali, in un percorso della durata di un giorno intero snodato lungo la via Emilia, si alza ufficialmente il sipario dei teatri ERT. Dapprima cinque incontri con il pubblico di ogni singola città per una riflessione sul valore e sulla funzione pubblica del teatro, tenuti dal direttore Claudio Longhi. Si parte alle ore 10.00 dal Teatro Storchi di Modena, per poi spostarsi alle 11.30 al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola, alle 15.00 al Teatro Dadà di Castelfranco Emilia, alle 16.30 al Teatro Arena del Sole di Bologna, per finire alle ore 18.30 al Teatro Bonci di Cesena.

Quindi, alle ore 21.00, in contemporanea in tutte e cinque le sedi, CHE COSA PUÒ IL TEATRO? Storie di palcoscenico, un reading a cura della compagnia permanente di ERT cui si aggiungono per l’occasione due attrici neodiplomate della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, con l’accompagnamento di musica per violino dal vivo.

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