Home FixingFixing Repubblica di San Marino, la comunicazione “5punto0”: servizi per eventi, ma virtuali

Repubblica di San Marino, la comunicazione “5punto0”: servizi per eventi, ma virtuali

da Redazione

Tutto online: dalla regia audio ai video, passando per la hostess e il moderatore. L’idea nata dalla sinergia tra Trends e Kato. Il plauso del Segretario all’Industria Fabio Righi.

5punto0

 

di Daniele Bartolucci

 

Lanciato 5punto0, il primo progetto sammarinese di comunicazione digitale post Covid-19, grazie alla sinergia fra Trends, start up ad alto contenuto tecnologico dedita all’organizzazione eventi e certificata da San Marino Innovation, e Katoa, società leader nel social media management.

Il nome nasce dal desiderio di Rossella Fugaro e Giordano Bruno Luisè di offrire cinque diverse soluzioni smart, rapide e veloci per le nuove necessità di comunicazione, assecondando il necessario passaggio al mondo digitale, sia negli eventi che nelle PR per associazioni, imprese ed esercenti. “Una sala virtuale dove mettiamo a disposizione gli stessi servizi degli eventi fisici ma li rendiamo virtuali” così descrive il progetto uno dei fondatori, Rossella Fugaro “Abbiamo quindi una regia audio, un service per slide e contributi video, una hostess per dare assistenza, una segreteria all’ingresso per la registrazione e, se desiderato, anche un moderatore per il dibattito”. “A questo aggiungiamo tutto il marketing virtuale” aggiunge il co-ideatore Giordano Bruno Luisè “fino a portare a San Marino il concetto di DIGITAL PR, ovvero le pubbliche relazioni su piano 2.0 e 3.0. Servizi accessori sono la stesura di uno storytelling professionale e la communication strategy, fino ad arrivare alla formazione sartoriale on demand.”

Il progetto è stato presentato in una video-conferenza stampa a cui hanno presenziato anche Fabio Righi, Segretario di Stato per l’Industria, Artigianato, Commercio e Ricerca tecnologica, Vanessa D’Ambrosio per il San Marino Innovation ed Ilaria Bacciocchi, in rappresentanza della Segreteria di Stato per l’Istruzione e Cultura e del Segretario Andrea Belluzzi (il quale ha poi dato il suo contributo di idee sulla possibilità di questi strumenti di comunicare il grande patrimonio culturale di San Marino all’esterno).

“L’iniziativa che presentiamo” ha commentato il Segretario Righi “è apprezzabile per due ragioni: la prima è perché arriva in un momento difficile in cui abbiamo ancor più bisogno di progetti fuori dall’ordinario, la seconda perché nasce dalla sinergia fra due piccole realtà e siamo consapevoli di come il nostro tessuto economico sia costituito anche da una pluralità di microimprese capaci di grandi iniziative”. Ovviamente, “San Marino non può prescindere dalla digitalizzazione e deve cercare di colmare i limiti indubbi che questa crisi ci ha evidenziato”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento