Home categorieComunicati Stampa Gruppo coordinamento emergenze sanitarie: aggiornamento 26 aprile 2020

Gruppo coordinamento emergenze sanitarie: aggiornamento 26 aprile 2020

da Redazione

SAN MARINO – Gruppo coordinamento emergenze sanitarie: aggiornamento 26 aprile 2020

I casi COVID-19 (positivi a test molecolare) registrati complessivamente dall’inizio della infezione ad oggi sono 538 (dal 27 febbraio).

I casi attualmente positivi in osservazione sanitaria sono 433; i deceduti 41 (+1); i guariti 64.

L’andamento riferito all’infezione nella giornata di ieri (25 Aprile) evidenzia:

• 3 nuovi positivi*, deceduti 1, guariti 0.

Tra le persone positive, 15 sono ricoverate all’Ospedale di San Marino, di cui:

• 4 in Rianimazione (2 femmine e 2 maschi);

• 11 nelle degenze di isolamento (5 femmine e 6 maschi).

Sono invece 418 le persone positive al test molecolare (tampone) in isolamento al proprio domicilio (217 femmine e 201 maschi).

I dimessi dall’Ospedale per migliorate condizioni sono in totale 124.

Per quanto riguarda le quarantene sono:

• 667 le quarantene domiciliari sui contatti stretti (597 laici, 55 sanitari, 15 Forze dell’Ordine);

• 1.090 le quarantene terminate.

Totale quarantene attivate: 1.757.

Il totale dei tamponi effettuati è di 2.074; 22 sono i tamponi refertati nella giornata di ieri.

Il Gruppo per l’Emergenza COVID-19 e l’Istituto Sicurezza Sociale, anche a nome del Congresso di Stato, esprimono sentimenti di autentico cordoglio ai familiari, ai parenti e agli amici della concittadina di anni 84 venuta a mancare nella giornata di ieri.

*Il Gruppo di coordinamento dell’Emergenza Covid-19 ricorda che i nuovi casi che si registrano nelle ultime 2 settimane aprile derivano dall’indagine specifica, mediante test sierologico e test molecolare effettuati presso il laboratorio Analisi dell’Ospedale di San Marino, finalizzata a ricercare il virus Sars Cov 2 nella rete dei contatti stretti delle persone già COVID-19 positive, anche su individui asintomatici.

#iorestoacasa #proteggisanmarino #unabandieraunanazione

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento