Le associazioni di volontariato di Carpegna “Insieme per l’Eli” con la sua responsabile Enrichetta Gostoli e”Baghnara Onlus” con il responsabile Paolo Vicelli, la cooperativa agricola e sociale “Sora Madre Terra”, i Frati Minori del Convento di Montefiorentino di Frontino diretti da Padre Pierluigi, hanno donato mascherine FFP2 e chirurgiche,per un valore di 2.500 euro, ai presìdi sanitari del Montefeltro, che operano con particolare difficoltà e impegno in questo momento di emergenza dopo l’arrivo della pandemia da COVID-19, data anche la lontananza dall’ospedale di riferimento, che è l’ospedale di Urbino. Il materiale è stato consegnato personalmente ai medici e infermieri di tali presìdi dal dottor Luca Pasquini, medico di Medicina generale di Carpegna e anche assessore alla Cultura e alle Politiche sociali e sanitarie del Comune di Carpegna, che ha coordinato la donazione. I presìdi che ne hanno usufruito sono: Potes 118 di Sassocorvaro, Potes 118 di Mercatino Conca, le sedi di Continuità assistenziale (ex Guardia Medica) di Macerata Feltria, Lunano e Mercatino Conca, l’ambulatorio di Medicina Generale di Carpegna, il pediatra del territorio dottor Yassim Atef, la casa di riposo Paradiso di Carpegna, i medici di Medicina generale dell’Associazione dell’Alto Montefeltro (Carpegna, Macerata Feltria, Montecopiolo e Pietrarubbia) e il medico di Medicina generale di Montegrimano Terme. Il sindaco di Carpegna Mirco Ruggeri ringrazia, a nome di tutta l’amministrazione comunale, “le associazioni e le ditte di Carpegna, i Frati Minori di Montefiorentino di Frontino, che come al solito si sono dimostrati molto sensibili e molto attenti ai problemi e alle difficoltà del nostro territorio, oltre alle ditte di Carpegna Errepi di Rosati Pierluigi, Montefeltro Luce, Nanoled, Elettronica Siba di Soriani Simone, per aver donato al Comune di Carpegna materiale di protezione da distribuire a Carpegna e nel territorio”. “Un grande ringraziamento – precisa ancora il sindaco Ruggeri – va anche alla comunità del Senegal, presente a Carpegna da più di 20 anni, rappresentata dai signori Diop Mansour e Deme Ousseynou, per aver raccolto e donato al Comune di Carpegna, la somma di 550 euro da dedicare alle famiglie di Carpegna in difficoltà dopo l’arrivo della pandemia da Covit-19. La comunità del Senegal, infatti, da tanti anni si è integrata a Carpegna, trasmettendo le sue tradizioni e rispettando la cultura e la Costituzione del nostro Paese”. Il dottor Luca Pasquini, assessore alla Cultura e alle Politiche sociali e sanitarie di Carpegna, e anche medico di Medicina Generale di Carpegna, dichiara soddisfatto: “Ringrazio tutti di cuore. Queste donazioni hanno permesso l’arrivo tempestivo di materiale di protezione in questo momento di grave crisi sociale e sanitaria. Queste donazioni sono state fondamentali per proteggere al meglio i medici, gli infermieri, gli autisti e gli operatori sanitari che stanno lavorando con grande dedizione, professionalità e sacrifici nel Montefeltro, un territorio lontano dagli ospedali più attrezzati, che soffre, e con una organizzazione e infrastrutture sanitarie assolutamente e urgentemente da implementare e rafforzare”.
Carpegna dona mascherine FFP2 e chirurgiche per un valore di 2.500 euro
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