Home categorieComunicati Stampa San Marino, la lettera del Segretario di Stato Lonfernini ai lavoratori

San Marino, la lettera del Segretario di Stato Lonfernini ai lavoratori

da Redazione

SAN MARINO – La lettera del Segretario di Stato Teodoro Lonfernini ai lavoratori della Repubblica.

 

Carissimi Lavoratori, stiamo vivendo senza ombra di dubbio uno dei momenti più bui della storia recente e moderna del Nostro amatissimo Paese; un buio che è calato attraverso una crisi planetaria che possiamo assolutamente definire inimmaginabile e, di conseguenza, le scelte a cui siamo chiamati stanno richiedendo un impegno straordinario da parte di tutti. L’attuale emergenza sanitaria causata dalla pandemia da COVID-19, oltre a rappresentare un momento doloroso della nostra storia, come sapete benissimo, si sta ripercuotendo sull’economia locale e globale e, ovviamente, sul mondo del lavoro. Le conseguenze di lunga portata di una crisi senza precedenti non si possono ancora conoscere, ma è certo che a tutte le parti economiche della nostra società sarà richiesto nei prossimi mesi uno sforzo comune per il rilancio del Paese e del suo benessere. Il sacrificio che tanti di voi stanno praticando già in questo momento, risulta da parte mia essere infinitamente encomiabile, una prova di forza sia per chi è costretto a rinunciare momentaneamente al proprio lavoro, sia per chi è costretto a continuare a svolgere il proprio dovere correndo anche conseguenti rischi, deve far nascere nel sentimento di tutti solo grandi elogi e riconoscimenti. La vicinanza dunque di tutte le Istituzioni e la mia personale nella veste di Segretario di Stato per il Lavoro della Nostra amata Repubblica, mi porta a rivolgerVi questo breve ma sentito e genuino messaggio. Un messaggio di grande rispetto e solidarietà nei confronti di tutte le situazioni che si stanno vivendo; grande rispetto e solidarietà nei confronti di tutte le categorie di lavoratori, privati e pubblici, liberi professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, artigiani, commercianti, e tutti coloro che hanno sempre interpretato il lavoro come una grande ragione di vita e come un esempio su cui fondare la nostra Comunità. Lo so, è difficile oggi vedere segnali speranzosi, soprattutto dove il lavoro, a causa di questa crisi, è già venuto a mancare o sta rallentando considerevolmente, ma ciò che oggi mi sento di dirvi è che non siete e non sarete soli nell’affrontare questo enorme passaggio della vita di tutti noi; non sarete soli perché lo Stato, sebbene non fosse già da prima in un periodo felice per la sua situazione di bilancio, farà la propria parte nel cercare insistentemente ogni possibile soluzione a sostegno di tutte le categorie; un lavoro di sostegno che è partito immediatamente con la prima fase al momento dei fatti che ci hanno travolto intervenendo prontamente e con fermezza alle esigenze di carattere economico/sanitario, sul contenimento della mobilità, garantendo ai lavoratori dipendenti parte dello stipendio attraverso una CIG straordinaria ed ha fatto altrettanto con la seconda fase, come aver alleggerito gli obblighi di aziende e famiglie, spostando le scadenza fiscali, tributarie e utenze e così farà altrettanto anche con la terza fase dove ci si concentrerà su interventi urgenti a sostegno dei nuclei familiari, della liquidità e delle categorie rimaste più scoperte (in particolare i lavoratori autonomi di ogni genere) ed in fine, una volta tornati gradualmente alla normalità, il Governo e lo Stato si dovranno concentrare nell’introdurre misure mirate per le situazioni più complicate ma soprattutto sul rilancio dell’economia e dei consumi del Nostro Paese. Grazie infinite per tutto ciò che insieme faremo e che in tanti stanno già facendo. Non siete soli.

 

Il Segretario di Stato per il Lavoro Teodoro Lonfernini

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento