Home NotizieSan Marino Gruppo coordinamento emergenze sanitarie: crescono le quarantene attive

Gruppo coordinamento emergenze sanitarie: crescono le quarantene attive

da Redazione

COVID-19 TERMOMETRO

Nella Repubblica di San Marino tre pazienti sono stati dimessi. Salito a 5 il totale dei decessi.

 

SAN MARINO – COVID-19: in Repubblica è salito a 5 il totale dei decessi. Così il Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie che con puntualità ha comunicato l’aggiornamento dei dati sull’infezione da nuovo coronavirus alla data del 12 marzo 2020.

Tre pazienti sono stati dimessi e sono quindi tornati a casa ma si sono registrati altri otto nuovi casi, portando il totale a 67 unità. I ricoveri sono 39, cinque di essi in rianimazione mentre sono 8 i tamponi in attesa di una risposta. Al 12 marzo le quarantene attive sono 214, 157 quelle già terminate. Di quest’ultime, 34 riguardano il personale sanitario, 4 le forze dell’ordine.

L’ISS ricorda alla cittadinanza che in caso di disturbi da infezione respiratoria e febbre superiore ai 37.5 è necessario contattare telefonicamente il proprio medico curante oppure la Guardia Medica e non bisogna recarsi al Pronto Soccorso, ai Centri Salute o agli ambulatori decentrati.

Per aggiornamenti sulle nuove misure emanate dal Governo e in vigore sino al 6 Aprile consultare i siti istituzionali e per informazioni contattare il numero 0549.994001 oppure la Centrale Operativa Interforze allo 0549.888888 per eventuali segnalazioni.

 

GRUPPO COORDINAMENTO: IL COMUNICATO STAMPA

 

In sintensi, l’aggiornamento dei numeri del coronavirus a San Marino al 12 marzo 2020.

 

• n. 67 i casi positivi, di cui 39 ricoverati all’Ospedale di San Marino (5 in Rianimazione con sintomatologia severa – 5 maschi -, 34 nelle degenze predisposte con sintomi moderati – 23 maschi e 11 femmine -) e 28 sul territorio e a domicilio.

• n. 5 decessi.

• n. 139 tamponi totali effettuati, di cui 54 risultati negativi, 77 positivi e 8 in attesa di esito.

• n. 214 quarantene domiciliari sui contatti stretti compresa la rete familiare, amicale e personale sanitario (176 laici, 34 sanitari, 4 Forze dell’Ordine).

• n. 157 quarantene terminate.

Il Gruppo per l’emergenza, anche a nome della Segreteria di Stato alla Sanità, esprime autentico e profondo cordoglio ai familiari, ai parenti e agli amici dei due concittadini di 62 e 80 anni che nella notte sono venuti a mancare e che erano risultati positivi al COVID-19.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento