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Bee-social: TikTok è un’opportunità di marketing o una bolla?

da Redazione

Viene classificato come il nuovo fenomeno Social adatto al pubblico dei più giovani, con qualche deviazione sugli over 30!

 

di Sandro Menin

 

Qual è il “Social del momento”? Questa è una domanda ricorrente che spesso ci viene posta. Nelle ultime settimana non si fa che parlare di Tik Tok. Nato da circa 1 anno, oggi Tik Tok viene classificato come il nuovo fenomeno Social adatto al pubblico dei più giovani, con qualche deviazione sugli over 30! Infatti, in questi giorni, alcuni noti politici e vip italiani hanno aperto il loro account. Ancora devono capire esattamente come funziona e quali potenzialità porta con sé, tanto da generare importanti gaffe difficili da recuperare successivamente.

Come funziona Tik Tok Si tratta di una app che permette di creare e pubblicare video da 15 secondi dove è possibile cantare in playback, ballare o ide- are mini-video comici. Rispetto ad Instagram, permette di apparire in maniera diversa al pubblico, acquisendo il fascino legato a un cantante, una canzone o una situazione di un film. Chiaramente, tutti gli strumenti a disposizione degli utenti sono mirati proprio all’apparire in maniera “diversa” grazie a filtri e altri effetti speciali studiati proprio da Tik Tok. Su Tik Tok gli utenti amano quindi sfidarsi a colpi di video per cercare di emergere ed essere più seguiti dagli altri utenti. La piattaforma è molto frequentata anche da influencer (alcuni più o meno noti) che spesso sono già famosi attraverso altri canali come Instagram o YouTube. Dal loro punto di vista, una piattaforma in più rappresenta nuova audience e quindi un allargamento del pubblico potenziale per le proprie iniziative.

Volumi e target L’app, in pochissimo tempo, è quasi arrivata ad 1 miliardo di iscritti, tutti teenagers: target molto importante per chi si occupa di marketing in determinati settori.

Molti brand italiani e stranieri hanno iniziato a investire il proprio budget pubblicitario sulla piattaforma, lanciando delle sfide agli utenti, chiamate “challenge”. Inoltre è possibile sponsorizzare video pubblicitari con call to action che portano a siti web e app, ma anche creare maschere e filtri brandizzati a disposizione di tutti gli utenti.

Un target così preciso è estremamente prezioso per moltissime aziende, dal fashion al beauty, fino ad arrivare anche ai beni di largo consumo, proprio perché più il pubblico è preciso, più le campagne di marketing preformano correttamente e convertono.

Limiti e strategie I limiti di Tik Tok per le aziende sono quindi di fatto rappresentati da 2 fattori principali:

1 – lo strumento del “video” è importante nel 2020, ma estremamente costoso per le piccole e medie imprese 2 – un target così profilato non è interessante per tutti.

Oggi Tik Tok, sembra un fenomeno dilagante che riesce anche grandi brand, ma non siamo sicurissimi che nel giro di poco tempo possa essere cannibalizzato da altri big (es. Instagram), che potrebbero correre ai ripari implementando proprio quelle funzioni così care a chi lo frequenta.

Per chi si occupa di marketing rimane sempre una domanda importante: Tik Tok è adatto alla mia strategia? Magari possiamo capirlo insieme.

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