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Trasporti, carte crono-tachigrafiche: il servizio è stato ripristinato

da Redazione

La Camera di Commercio di San Marino le può emettere in deroga sino a novembre. L’ANIS: “L’accordo che sarà sottoscritto deve essere una priorità per il nuovo Governo”.

carte crono tachigrafiche

 

di Alessandro Carli

 

L’Agenzia per lo Sviluppo – Camera di Commercio della Repubblica di San Marino ha ripristinato il servizio di emissione delle carte crono tachigrafiche per le aziende e i conducenti. È stata trovata finalmente una soluzione (non definitiva, come spiegheremo più avanti) al problema emerso circa sei mesi fa: a giugno difatti l’ente camerale del Monte Titano, a causa di una nuova normativa comunitaria, aveva dovuto interrompere il servizio di rilascio delle carte a microprocessore che interagiscono con il tachigrafo digitale per la memorizzazione delle informazioni sui tempi di guida e di riposo dei conducenti.

Non più tardi di due mesi fa ANIS aveva portato all’attenzione delle Segreterie di Stato alle Finanze e all’Industria la grave e “kafkiana” situazione in cui si trovavano le imprese del settore che, oltre alle difficoltà legate al “caso targhe” (che impedisce agli autisti italiani che lavorano per le imprese dei trasporti sammarinesi di poter guidare i mezzi con targa RSM), dovevano affrontare anche quelle delle carte crono tachigrafiche. Un “nodo” che ha “fermato” gli autisti sammarinesi e che ha bloccato quindi l’operatività delle aziende.

Come detto però, si tratta comunque di una soluzione-tampone: il servizio è stato derogato ma solo sino a novembre 2020. Da qui alla scadenza – e il tempo non manca – San Marino e l’Italia dovranno quindi sottoscrivere un nuovo accordo che permetta alla Repubblica di adeguarsi a quanto previsto dalla normativa comunitaria.

L’ANIS, che ha perorato la causa delle imprese dei trasporti, spiega che “l’accordo dovrà essere uno degli impegni del prossimo Governo. La problematica va sanata in maniera definitiva perché le imprese sono in difficoltà”.

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