“Non ho fatto il prete da impiegato del Padre Eterno. La rovina della Chiesa non sono i pochi preti, ma sono i preti che ci sono: cominciando dai Cardinali. Il Vaticano deve scomparire. Il Papa deve tornare in una casetta ad Assisi. Guarda cosa ha addosso un Cardinale: dalla collana e la croce d’oro, all’anello con il diamante. Solo con il vestito che indossano si potrebbe sfamare 10 africani. Ma non si vergognano?”. Così don Antonio Mazzi a ‘Uno, nessuno, 100Milan’su Radio24 in occasione dei suoi 90 anni. “Quale sarebbe la prima cosa che farei se fossi Papa? Chiuderei il Vaticano – risponde a Radio 24 – e San Pietro diventerebbe una chiesa normale. I Musei Vaticani li darei in affitto ai giapponesi e ai cinesi. I Cardinali li manderei in Africa, che c’è bisogno di preti. Immaginate il Cardinal Bertone in Africa, senza attico e senza vestito rosso”. E’ vero che il Papa ti ha confidato di sentirsi solo? “La frase esatta che mi ha detto il Papa è: ‘tocco appena la crosta’.” Infine, Don Mazzi commenta il movimento delle sardine: “Io sarei andato alla manifestazione di Milano delle sardine perché è una intuizione di alcuni ragazzi che dicono di voler una vita migliore, rapporti migliori e più umani”, conclude Don Mazzi a Radio 24.