Anche la Repubblica di San Marino ha preso parte al “Global e-Mobility Forum 2019, Driving Change Togheter”, evento che riunisce i principali stakeholders del settore dell’e-mobility, numerosi rappresentanti politici e delle organizzazioni internazionali, che si è svolto nella giornata del 21 novembre a Varsavia.
Per il Titano erano presenti il direttore dell’AASS, Azienda di Stato autonoma per i servizi pubblici, Raoul Chiaruzzi, e la dirigente dell’URAT, Ufficio Registro Automezzi e Trasporti, Sara Giusti.
Il Global e-mobility Forum si è aperto con il saluto del Primo Ministro della Polo-nia Mateusz Morawiecki e dal Ministro per l’Ambiente Michał Kurtyka, già Presidente della COP24.
Tra i numerosi intervenuti della giornata anche i rappresentanti di UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change) e di Banca Mondiale.
Tra i temi oggetto di approfondimento della giornata la condivisione di strategie per lo sviluppo efficace dell’e-mobility, l’individuazione di standard tecnici e le sfide future del settore.
San Marino su questo ha messo in campo diverse iniziative negli ultimi anni. Dal 2018 ad esempio AASS ha sviluppato e finanziato il progetto E-way, con l’obiettivo di incentivare e promuovere in Repubblica l’uso di veicoli a basso im-patto ambientale. Si tratta di una infrastruttura pubblica che oggi conta 22 colonnine di ricarica per le auto, facilmente localizzabili anche tramite un’apposita App ZapGrid “scaricabile” gratuitamente, e 6 colonnine di ricarica per e-bikes, che a breve diventeranno 7.
Si tratta in una infrastruttura che sta diventando sempre più conosciuta ed apprezzata sia dai sammarinesi in possesso di auto elettriche, sia dai turisti.
Come previsto dal progetto originario, i prossimi passi saranno l’installazione della segnaletica verticale e l’introduzione della tariffa per la ricarica dei mezzi, oggi gratuita.
Accanto a tutto ciò sono stati prorogati anche per tutto il 2020 gli incentivi statali per l’acquisto di auto a zero emissioni. La proroga è stata inserita nella Legge di bilancio, la n. 157 del 2019, approvata dal Consiglio Grande e Generale nella sessione di novembre. Gli incentivi prevedono un credito d’imposta pari all’80 per cento della tassa sulle importazioni, agevolazione che sale al 99 per cento nel caso di veicoli a idrogeno. Inoltre è prevista una riduzione d’imposta del 30 per cento per l’acquisto di stazioni di ricarica per immobili di civile abitazione.