A proposito dell’incontro tra il premier Conte e la cancelliera tedesca Merkel il senatore a vita Mario Monti ospite a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24 commenta: “I colloqui tra Italia e Germania sono in questo momento importanti perché l’Italia può conquistare uno spazio non clandestino tra Germania e Francia. È evidente che il presidente francese Macron ha le idee più lucide e coraggiose sullo sviluppo dell’Europa ma spesso le enuncia prima di averle discusse con i suoi colleghi di altri paesi e questo rischia di isolarlo”.
“UNIONE BANCARIA EUROPEA, TEMA NEVRALGICO DEI COLLOQUI CONTE-MERKEL”
A proposito della discussione sull’unione bancaria europea tra il premier Conte e la cancelliera tedesca Merkel, il senatore a vita Mario Monti ospite a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24 spiega: “Tutta l’eurozona ha interesse per l’unione bancaria e non a una disunione, come finora è stato. Componente essenziale di questa unione è la protezione per i depositanti delle banche: omogenea e garantita a livello europeo. Ma la Germania lo considera pericoloso. I tedeschi vorrebbero prima una riduzione dei rischi complessivi che ha il sistema bancario e poi la condivisione di questi rischi. Ma per riduzione dei rischi i tedeschi e i nordici in genere intendono la riduzione del rischio che le banche hanno in corpo perché hanno tanti titoli pubblici dei loro governi. Per l’Italia questa è una preoccupazione. Siamo in una spirale: noi vorremmo condividere i rischi ma esitiamo a volere fino in fondo l’unione bancaria se questa deve passare, come vogliono i tedeschi, da una penalizzazione della detenzione del debito pubblico”.
“MILANO, LA POLITICA SI MIGLIORA CON IL VOTO AI BRAVI AMMINISTRATORI”
A proposito della disputa tra il ministro Beppe Provenzano e il sindaco di Milano Giuseppe Sala il senatore a vita Mario Monti a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24 commenta: “I cittadini milanesi hanno saputo scegliere i propri sindaci e i sindaci milanesi non hanno fatto il calcolo politico di breve periodo. Andiamo sempre a cercare nuovi modelli costituzionali, nuove leggi elettorali pensando di migliorare la politica con la bacchetta magica, ma la gran parte delle carenze della politica nascono nella mente e nella mano dei cittadini quando votano”.