SAN MARINO – La Nazionale Under 17 chiude il girone di qualificazione ad Euro 2020 cedendo 6-0 ai padroni di casa della Romania, capaci di mettere in ghiaccio la vittoria dopo i primi 45′ ma non in grado, nella ripresa, di raggiungere il numero di gol necessario per superare in classifica Russia e Svizzera, il cui scontro diretto determina un ordine di arrivo con tre squadre a pari punti.
La gara di Mogoșoaia si sblocca al 19′, quando Bodisteanu raccoglie una respinta corta della difesa sammarinese e col piatto destro piazza la palla a fil di palo. Il raddoppio arriva 6′ dopo: Amici non è perfetto sulla parabola di Negoescu – partita direttamente dalla bandierina – e così a Lazar non resta che avventarsi sulla palla vagante per realizzare un tap-in molto semplice. Sul 3-0, invece, il portiere sammarinese compie un vero prodigio per opporsi al colpo di testa ravvicinato di Andronache, servito al limite dell’area piccola da Nita: per sfortuna della retroguardia biancoazzurra la palla, dopo il rimbalzo sulla traversa, torna nella disponibilità dello stesso Andronache, che da zero metri non ha alcuna difficoltà ad insaccare. La Romania – a cui, per ragioni di classifica, serve un +8 di differenza reti – continua a spingere forte e meno di 60” dopo trova il punto del 4-0 capitalizzando un pressing alto che porta Malaele, servito da Andronache, a piazzare il pallone nell’angolino dopo un secco dribbling nel cuore dell’area di rigore biancoazzurra.
La Nazionale di San Marino tenta una reazione che prende forma concreta al 41′, quando Santi prova a sorprendere Borbei dalla media distanza con un pallonetto che fino all’ultimo dà l’impressione di risultare vincente; purtroppo per i Biancoazzurrini, l’estremo difensore rumeno recupera in extremis la posizione levando letteralmente la sfera da sotto la traversa. Il pericolo corso fa rimettere immediatamente in riga la Romania, che nel finale di frazione arrotonda il punteggio con il secondo centro di giornata di Malaele, abile a farsi trovare pronto sul pallone recapitatogli da Negoescu. Il 5-0 resiste praticamente per tutto il secondo tempo. Nel finale di gara la Romania chiude le marcature con lo stesso Negoescu, che al termine di una ripartenza scarica un mancino potente su cui Amici non può intervenire. Finisce 6-0: un risultato che alla Romania non basta per scavalcare Russia e Svizzera, come lei a quota 6 punti, ma che potrebbe valerle comunque il passaggio del turno come una delle quattro migliori terze classificate.