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San Marino, le aziende operanti ora sono più di 5 mila

da Redazione

I dati di luglio 2019: bene manifattura, commercio e immobiliare. Movimento edilizio, abitazioni urbane: da gennaio approvati 5 progetti.

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di Alessandro Carli

 

Il mese di luglio ha fatto registrare la migliore performance delle imprese della Repubblica di San Marino: al 31/07 il numero totale ha raggiunto le 5.012 unità, con un “più otto” rispetto a giugno. Con la consueta puntualità l’Ufficio di Statistica ha aggiornato i dati del Sistema-Paese: la crescita del settore privato (nel 2016 operavano 4.991 aziende, 4.996 nel 2017 e 4.918 nel 2018 mentre da gennaio 2019 in poi si è passati da 4.974 alle 4.983 di febbraio, 4.980 di marzo, 4996 di aprile, 4.984 di maggio e 5.004 di giugno) è stata seguita dall’innalzamento della forza lavoro (23.351 a luglio quando il mese prima il numero dei dipendenti, degli indipendenti e dei disoccupati si era “fermato” a 23.095 unità) trainata dai dipendenti che nel settimo mese del 2019 “ha contato” 20.388 persone (20.175 a giugno 2019, 19.354 alla fine del primo mese del 2019).

 

I NUMERI DEL MONDO PRIVATO


Come detto, al 31 luglio il numero delle imprese operanti in territorio era di 5.012 unità. Mentre la manifattura non ha visto importanti oscillazioni (525 le imprese a gennaio 2019, 524 all’ultima rilevazione: per dovere di informazione va detto che a giugno 2019 erano tre in più, 527), una lieve crescita è stata messa a segno dal “Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motoveicoli” (da 1.085 di giugno a 1.089 di luglio), dalle “Attività finanziarie e assicurative (da 73 a 75) e dalle “Attività immobiliari” (da 279 a 281). Dall’inizio dell’anno sono in crescita le costruzioni: a inizio gennaio le imprese del settore erano 378, a fine luglio 391).

Interessanti i dati dell’occupazione con il manifatturiero che anche a luglio si è confermato “settore di traino” con 6.486 dipendenti (a giugno erano 6.463, il 1 gennaio 2019 6.199). Crescono poi le costruzioni con 942 lavoratori all’ultimo rilevamento (a fine gennaio 2019 erano 911) e il “Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motoveicoli” (dalle 2.832 persone di fine giugno si è passati alle 2.893 a fine luglio) e le “Attività di servizi di alloggio e di ristorazione (1.152 impiegati a fine luglio quando il mese prima erano 1.082). Balzo in avanti anche delle 999 “Attività professionali, scientifiche e tecniche” che a fine luglio davano lavoro a 848 persone (a giugno erano 832). Complessivamente il settore privato – dati al 31 luglio – dà lavoro a 16.738 dipendenti: erano 16.541 il mese prima.

Non si è fermata nemmeno a luglio la crescita dei frontalieri assunti dalle imprese del Monte Titano: gli ultimi dati “parlano” di una forza lavoro di 6.347 unità (6.329 a giugno, 5.903 a inizio anno). Le qualifiche può richieste sono quelle di “Impiegati specializzati e tecnici” (1.287), “Operai qualificati” (1.220), “Operai specializzati e tecnici” (1.214) e di “Operai generici e commessi” (1.181).

 

DISOCCUPATI: TREND IN CRESCITA


Al 31 luglio 2019 i disoccupati totali erano 1.248 (1.207 a giugno) mentre quelli “in senso stretto” quasi mille, esattamente 970 (il mese prima erano 932).

 

I NUMERI DEL SETTORE PUBBLICO

 

Con “+ 16 statali” in un mese (da 3.634 a 3.650) il settore pubblico allargato conferma quanto poco si stia facendo a livello di spending review. Sono aumentati i dipendenti nella PA (di due unità, da 2.056 a 2.058) e soprattutto all’interno dell’Istituto per la Sicurezza Sociale che al 31 luglio “contava” 1.081 lavoratori (erano 1.068 il mese prima). Più o meno in linea con lo storico gli altri enti: all’AASP all’AASS, passando per l’Università degli Studi e al CONS.

 

IL MOVIMENTO EDILIZIO

 

Nel report dell’UPECEDS anche il movimento edilizio con i numeri dei progetti approvati. Da gennaio hanno avuto il “semaforo verde” 5 case di abitazione urbane, 13 “altre costruzioni” e zero case di abitazione rurale. Gli ampliamenti e le sopraelevazioni invece hanno riguardato 24 case urbane, due rurali e 19 “altre costruzioni”.

 

SAMMARINESI RESIDENTI ALL’ESTERO

 

La maggior parte dei sammarinesi residenti all’estero vivono in Italia: 5.685. In tripla cifra quelli negli Sati Uniti d’America (3.315), in Francia (20.44) e in Argentina (1.801).

 

AFFLUSSO TURISTICO IN LIEVE CONTRAZIONE


Luglio 2019 ha messo a segno circa 5 mila visitatori in meno rispetto a luglio del 2018: 258.885 persone contro le 263.280 dell’anno prima.

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