Home categorieComunicati Stampa Presentato il Progetto “Namasté – Adotta una carrozzina!” agli Ecc.mi Capitani Reggenti

Presentato il Progetto “Namasté – Adotta una carrozzina!” agli Ecc.mi Capitani Reggenti

da Redazione

SAN MARINO – Oggi i linguaggi dei governi, dei media e dell’economia raramente evocano e trasmettono i valori della solidarietà e del benessere collettivo, sembrano spesso più improntati alla sopraffazione dell’altro, al culto della competitività e degli interessi particolari (evidentemente di quelli del più forte). La solidarietà, invece, dovrebbe stare al centro della politica e della società, del rapporto tra cittadini ed istituzioni, tra popoli e culture, e tra le stesse persone. La solidarietà è il rifiuto dell’indifferenza, della passività, dell’isolamento, dell’egoismo, non c’è solidarietà senza giustizia, democrazia, riconoscimento dei diritti, eguaglianza, pace, e senza un rapporto diverso tra le persone ispirato alla nonviolenza. Solidarietà, pace, il cambio climatico, il fenomeno migratorio, la cooperazione internazionale, eguaglianza, redistribuzione della ricchezza…oggi è assolutamente necessario rimettere al centro delle discussioni questi temi.

Il Nepal è un Paese straordinario per cultura, spiritualità, tradizioni, natura, basti pensare all’Himalaya che ne disegna in parte i confini, molte delle cime più alte al mondo si trovano proprio sul suo territorio (il “Paese degli 8.000” cosiddetto), e solidarietà è anche comprensione, entrare cioè nella dimensione economica, sociale, culturale delle cause dell’impoverimento dei cosiddetti Paesi del Sud del mondo, per conoscere le logiche che stanno alla base di rapporti commerciali che creano sbarramenti al naturale sviluppo di interi popoli e che generano le situazioni di ingiustizia che ben conosciamo: fame, povertà, mancanza di acqua potabile, guerre per la conquista delle risorse, terrorismo, immigrazione e distruzione dell’ambiente naturale. Solidarietà, infine, è anche tolleranza…e viaggiare insegna molto da questo punto di vista, tant’è vero che abbiamo utilizzato questo concetto sulle magliette che abbiamo realizzato per il gruppo che parteciperà a questa visita/studio presso il Centro per la Vita Indipendente di Kathmandù in Nepal (CIL-K). La finalità dell’Iniziativa è stabilire un ponte di solidarietà, amicizia e collaborazione tra la Repubblica di San Marino e il Nepal per l’autonomia delle persone adulte e bambini con disabilità, gettare qualche seme di speranza e fiducia in una comunità povera e, in aggiunta, straziata dal devastante terremoto di qualche anno fa, sostenendo un Progetto di produzione di carrozzine in loco che andremo a visitare e verificare di persona.

Un gruppo di persone, disabili e non, si recherà infatti a Kathmandu il prossimo 2 ottobre, dove verrà ricevuto dalla dirigenza di CIL-K, che poi ci accompagnerà nella visita del Paese per presentarci le loro varie attività e i loro altri Uffici distaccati in altre città del Nepal.

Grazie alla Fondazione Alexander Bodini che ha sostenuto fortemente questo Progetto, e grazie alla generosità delle Istituzioni sammarinesi, della Comunità dei cittadini sammarinesi residenti all’Estero, della Commissione nazionale sammarinese per l’UNESCO, di soggetti privati e tanti cittadini sammarinesi, abbiamo raggiunto anche noi “la vetta degli 8.000”, almeno tanti, infatti, saranno gli Euro che consegneremo a CIL-K.

Non solo, grazie alla preziosa donazione dell’azienda Triride che produce propulsori per carrozzine e che già collabora da tempo con l’Ufficio del Turismo di San Marino, consegneremo loro anche due fiammanti dispositivi di grande valore, che siamo certi saranno molto graditi dai nostri amici nepalesi.

La cultura della Solidarietà a San Marino è presente e ben diffusa, con questa iniziativa Attiva-Mente intende consolidarla e valorizzarla in quanto capace di esprimere e mantenere, specie in una fase storica convulsa e complessa come quella che stiamo vivendo, una visione dell’uomo portatore di Diritti, consapevole, tollerante e partecipe alla cosiddetta “cittadinanza attiva”.

Ci faremo interpreti in Nepal di questo principio e degli altri valori fondanti della nostra Repubblica, rappresentandoli anche alle Autorità nepalesi. Durante il viaggio avremo occasione di fare anche degli incontri Istituzionali, ne citiamo uno per tutti, quello con il Presidente della Repubblica del Nepal, signora Bidhya Devi Bhandari.

 

Attiva-Mente

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