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Napoli, una sala gremita per ricordare il grande soprano Renata Tebaldi

da Redazione

Una sala gremita per ricordare Renata Tebaldi, il grande soprano che amava Napoli e che ancora oggi è amata dai napoletani, che non l’hanno dimenticata e che lo testimoniano, 15 anni dopo la scomparsa e 44 dalla sua ultima apparizione partenopea, con un lungo e caloroso applauso.

Commozione e ricordi ancora vividi nella memoria quelli che sono riaffiorati nella mente dei presenti: “Renata Tebaldi, regina del San Carlo” è stato il titolo del concerto che la Fondazione Renata Tebaldi ha organizzato insieme al Teatro di San Carlo e grazie al supporto del Consolato Onorario della Repubblica di San Marino a Napoli: un concerto in cui si sono esibite due delle giovani promesse della lirica lanciate dal Renata Tebaldi International Voice Competition, il soprano Emma Posman ed il mezzosoprano Margherita Tani.

Due voci che si sono distinte nelle finali rispettivamente della sezione Opera e Antico&Barocco dell’edizione 2017 del Concorso Tebaldi, la settima della manifestazione voluta e creata dalla stessa Tebaldi che, scomparsa nel 2004, non vide però mai la realizzazione dell’evento, la cui prima edizione risale al 2005. Le artiste, accompagnate al pianoforte dal Maestro Riccardo Caruso, hanno reso “Omaggio a Renata” attraverso le note di Mozart, Verdi, Donizetti e Rossini.

Il momento musicale è stato preceduto da una conferenza della serie “Ritratto d’Artista” intitolata “Renata Tebaldi, la storia e la voce” in cui si sono confrontati sulle Tebaldiane virtù due personaggi di grande spessore: il soprano Fiorenza Cedolins ed il professor Massimo Lo Iacono, punti di vista diversi ma allineati sul considerare la Tebaldi regina indiscussa del San Carlo.

A fare gli onori di casa al Circolo Nazionale dell’Unione che ha ospitato l’evento è stato l’Ing. Caracciolo che, nel saluto di apertura, ha ringraziato le autorità presenti, il M° Pinamonti, direttore artistico del Teatro e ha, al contempo, spalancato le porte della sua sontuosa sala ad eventi che portino avanti la tradizione del Belcanto.

Una serata che è stata un vero omaggio a questa artista, mito intramontabile della lirica italiana e allo stesso tempo donna legata ai valori ed alla tradizione. La Fondazione Renata Tebaldi ha raccolto il desiderio del soprano di essere ricordata attraverso la musica e, da 15 anni, lavora con il costante obiettivo di tenere vivo il ricordo di Renata come artista e come donna di grande spessore e umanità. 3 lustri di vita della Fondazione e altrettanti dalla scomparsa del soprano, un anniversario che viene celebrato con un cartellone di appuntamenti in cui si inserisce anche la serata di Napoli, prima tappa italiana del cartellone.

L’evento ha ottenuto il plauso non solo del pubblico e della critica ma anche delle Istituzioni, vantando il Patrocinio della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli e della 1° Municipalità. Attestazioni importanti di stima che, come ha ricordato il Presidente Niksa Simetovic, spronano la Fondazione a proseguire nel percorso che la stessa Tebaldi ha tracciato per loro.

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