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San Marino, oltre 220 dipendenti in più nella manifattura

da Redazione

La crescita è avvenuta nell’arco degli ultimi dodici mesi. Il numero dei frontalieri ha raggiunto le 6.329 unità, bene poi il turismo.

Imprese-lavoro

 

di Alessandro Carli

 

Il totale delle imprese presenti e operanti in Repubblica, al 30 giugno 2019, è pari a 5.004 unità registrando, rispetto al 30 giugno 2018, un decremento di 52 aziende (-1%). Analizzando il trend dell’ultimo anno solare, si legge nel report firmato dall’UPECEDS, i settori nei quali si è verificato un decremento del numero delle imprese sono: “Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche” (-25 unità pari al -2,4%), “Attività Immobiliari” (-14 imprese pari al -4,8%), “Attività Manifatturiere” (-9 unità pari al -1,7%) e “Attività Artistiche, Sportive, di Intrattenimento e Divertimento” (-9 unità pari al -5,1%). I settori che hanno registrato incremento sono: “Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese” (+12 unità pari al +6,7%), “Sanità e Assistenza Sociale” (+10 unità pari al +7,6%) e “Trasporto e Magazzinaggio” (+5 unità pari al 4,8%).

A giugno 2019 la forma giuridica più diffusa è quella societaria con 2.689 unità, seguita dalle attività libero professionali con 775 unità, le imprese artigianali sono 404. La maggior parte delle imprese sul territorio ha piccole dimensioni, infatti il 93,9% del totale ha meno di 10 addetti e il 50,9% ha un numero di dipendenti pari a 0.

 

Occupazione


Al 30 giugno 2019 le forze di lavoro complessive sono pari a 23.095 unità, rispetto al 30 giugno 2018 si evidenzia un incremento di 509 unità (+2,3%), imputabile interamente ai lavoratori dipendenti del settore privato, che hanno raggiunto il valore di 16.541 (+4%) che, insieme a quelli del settore pubblico, rappresentano l’87,3% della forza lavoro. Le altre componenti della forza lavoro, registrano variazioni negative, sono 1.713 lavoratori indipendenti (7,4% della forza lavoro) e 1.207 disoccupati (5,2%), di cui 932 disoccupati in senso stretto. I lavoratori dipendenti del settore privato sono aumentati complessivamente di 642 unità nell’ultimo anno; l’aumento più consistente si riscontra nel settore “Attività Manifatturiere” (+223 lavoratori pari al +3,6%), seguito dal settore del “Commercio” (+147 lavoratori pari al 5,5%). Il settore che ha registrato il decremento più rilevante è quello delle “Attività Finanziarie e Assicurative” con 31 lavoratori in meno, pari al -4,2%.

Nel Settore Pubblico Allargato i lavoratori sono diminuiti di 19 unità nell’ultimo anno, assestandosi a 3.634 (-0,5% rispetto al 30 giugno 2018).

Negli ultimi dodici mesi il numero di frontalieri è aumentato del 8,2%, raggiungendo la cifra di 6.329 lavoratori (+479 unità), pari al 31,4% del totale dei lavoratori dipendenti (un anno fa la stessa proporzione si attestava sul 29,9% ); nella ripartizione per qualifica, i frontalieri sono principalmente “Operai” (57,4%) e “Impiegati” (40,3%), mentre solo l’1,7% rientra tra i dirigenti. Al 30 giugno 2019 i disoccupati totali ammontano a 1.207 unità, -62 rispetto al 30 giugno 2018, pari al -4,9%. I disoccupati in senso stretto, ovvero coloro che si rendono immediatamente disponibili ad entrare nel mondo del lavoro, sono 932, in calo rispetto allo stesso periodo 2018 di -63 unità, pari al -6,3%. Tra i disoccupati in senso stretto, il titolo di studio prevalente è il diploma di maturità (34,2% del totale), mentre la percentuale di disoccupati laureati è pari al 13,5% con 126 unità.

 

Turismo


Nei primi sei mesi del 2019 l’afflusso turistico è stato pari a 735.219 visitatori (+1,6% rispetto allo stesso periodo del 2018): rispetto al primo semestre 2018, il saldo è positivo per tutti i mesi tranne che per gennaio e maggio.

Per quanto riguarda il turismo di sosta, da gennaio a giugno 2019 si sono registrati 43.914 arrivi (+26% rispetto al 2018) per un totale di 74.352 pernottamenti (+25%), con una media di 1,7 notti trascorse per ogni persona arrivata. I turisti che nel 2019 hanno scelto di pernottare a San Marino provengono per

l’85,3% dall’Europa, il 5,5,% dall’America, il 7,9% dall’Asia e il restante 1,4% suddiviso tra Africa e Oceania.

L’Italia è il paese di provenienza della maggior parte di turisti (58% sul totale), seguita da Germania (5,7%), Regno Unito (2,8%), Paesi Bassi (1,9%) e Russia (1,5%). Tra i paesi extra-europei, la maggior parte degli ospiti registrati nelle strutture non proviene dagli USA (2,9%).

 

Trasporti


Al 30 giugno 2019 il totale dei veicoli registrati in Repubblica è di 52.940 (2.762 veicoli in meno nell’ultimo anno) e le immatricolazioni di veicoli, 1.667 nei primi sei mesi del 2019, hanno registrato una diminuzione di 309 unità (-15,6%) rispetto al primo semestre 2018; un decremento imputabile prevalentemente alle automobili, che da gennaio a giugno 2019 hanno raggiunto 1.218 immatricolazioni, 253 in meno rispetto allo stesso periodo del 2018; le registrazioni di auto usate sono diminuite del 12% e quelle di auto nuove del 22%.

Nel primo semestre 2019, sono diminuite le immatricolazioni di mezzi di lavoro, 163 mezzi rispetto ai 198 dello stesso periodo 2018, come pure quelle dei veicoli a due ruote, pari a 286 (-21 in più rispetto al primo semestre 2018).

 

Popolazione


Al 30 giugno 2019 la popolazione residente risulta pari a 33.477 unità (+0,3% rispetto a giugno 2018) e la popolazione presente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 34.671 (+0,4% rispetto a giugno 2018).

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