RIMINI – Cinquantamila chilogrammi di pasta sono in arrivo a San Patrignano grazie alla importante donazione di Barilla che si è impegnata a coprire l’intero fabbisogno annuale della Comunità che attualmente ospita circa 1300 ragazzi e ragazze in percorso di recupero. Nella fornitura destinata alla preparazione dei pasti sarà inclusa anche una quota di pasta senza glutine.
“E’ un gesto che per noi ha un significato speciale – spiega il presidente della Comunità, Piero Prenna – un segno di attenzione verso il sociale e di fiducia verso il nostro impegno che dona concretezza a parole come altruismo e generosità. Ci auguriamo che insieme a Barilla si possa costruire nel tempo un percorso di responsabilità sociale partendo proprio dalla tavola dove i nostri ragazzi condividono gioie e sacrifici attraverso il dialogo e ritrovano il gusto di vivere uno stile di vita sano”.
San Patrignano ogni giorno consuma circa 135 chilogrammi di pasta servendo nel grande refettorio della Comunità pranzo e cena per circa 1300 persone. Una delle voci di costo maggiori per la struttura è infatti rappresentato dall’approvvigionamento degli alimenti che compongono un menù bilanciato secondo le indicazioni nutrizionali di un regime alimentare corretto.
Questa nuova partnership, avviata grazie all’intervento di Alessandra Marzari ambasciatrice di San Patrignano, dimostra come il concetto di uno sviluppo positivo che tiene conto della marginalità sociale, possa essere condiviso tra aziende e comunità del territorio e trovare piena attuazione. Una strada percorribile a beneficio di giovani che attraverso un percorso educativo e totalmente gratuito, ricevono aiuto per tornare a vivere la vita in tutta la sua pienezza.