RIMINI – Proseguono gli appuntamenti del Festival “Le Città Visibili”, diretto artisticamente da Tamara Balducci e Linda Gennari e ospitato nella splendida cornice dell’Ex macello comunale di Rimini di Via Dario Campana 71, nel solco di un progetto di rigenerazione urbana temporanea.
Dopo l’apertura in grande stile di martedì 16 luglio alla presenza dell’assessore Regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, che ha preceduto con il suo intervento inaugurale lo spettacolo di Roberto Mercadini “Odissee Anonime” in un Ex Macello gremito e il concerto de “La Muncipal” di giovedì 18, sabato 20 luglio, alle 21.30, l’attore romagnolo Ivano Marescotti presenterà il libro “Fatti Veri”, dando voce ad alcune storie del testo.
“Fatti veri”, prima opera narrativa dell’attore e regista teatrale Ivano Marescotti, è una raccolta di racconti autobiografici, un viaggio nel passato, che vede come indiscussi protagonisti la terra d’origine (la bassa Romagna), i suoi abitanti e il suo dialetto, si apre con la nascita dell’autore si chiude con la morte prematura del figlio. Passa dai banchi della scuola elementare e fa tappa poi sul palco del Teatro Alighieri di Ravenna dove avviene la sua consacrazione ad attore professionista. Nel mezzo, un susseguirsi di aneddoti esilaranti, ricordi sofferti, momenti teneri e ambientazioni surreali. Marescotti, senza maschere e senza falsi pudori, orchestrando i dialoghi e le narrazioni con la maestria di chi sa muoversi sulla scena, svela la miseria familiare negli anni del dopoguerra, l’insofferenza per il lavoro impiegatizio, gli esordi teatrali dettati dal caso, le passioni amorose e politiche, i viaggi rocamboleschi, i drammi personali.
Domenica 21 luglio largo alla musica con il concerto del cantautore siciliano Dimartino, in programma alle ore 21.30. L’apertura della serata sarà affidata alla voce di Darma.
Dal vivo Dimartino porterà tutte le canzoni che hanno segnato il suo percorso, dagli esordi fino all’ultimo disco “Afrodite”, prodotto da Matteo Cantaluppi. L’album ha sancito il ritorno del cantautore, stupendo pubblico e critica fin dal primo ascolto con sonorità e mondi musicali nuovi, anticipato da singoli di grande successo come “Cuoreintero”, “Feste comandate” e “Giorni buoni”.
Dimartino riappare sulle scene con un nuovo disco che stupisce fin dal primo ascolto per le nuove risonanze che propone. L’album è un irresistibile viaggio sonoro composto da 10 canzoni che rappresentano un mosaico di vita quotidiana per 10 straordinari cortocircuiti emotivi. “Afrodite” è un disco che segna uno scatto in avanti in Dimartino, la conquista di una nuova dimensione personale e autorale. La prima è legata alla paternità, mentre la crescita autorale è data da un lavoro di produzione e cura delle canzoni senza precedenti nella sua carriera, grazie alla collaborazione con Matteo Cantaluppi. L’unione di queste due componenti ha portato a una nuova maturità, in cui gli affetti sono il porto sicuro dove rifugiarsi. Orizzonte privato e pubblico si fondono, come nella migliore tradizione dei cantautori italiani, ma con un’attitudine contemporanea e lo sguardo fisso sul presente.
Nella serata di lunedì 22 luglio, alle ore 21.30 torna il teatro con lo spettacolo “Acapulco”, per l’ideazione e la regia di Mele Ferrarini e Mila Vanzini, entrambi protagonisti sul palco.