SAN MARINO – Un pianoforte. E un secolo da raccontare in musica. Parliamo del Novecento, mirabilmente rappresentato da un’importante rassegna di grandi pittori nelle sale della Galleria di arte moderna e declinato, ancora una volta, sulle note di alcuni tra i più grandi compositori di quel periodo.
Dopo lo strepitoso successo del Maestro Sergio Scappini e della sua fisarmonica, il secondo appuntamento di Musicarte vedrà le suggestioni artistiche accompagnarsi alla maestria di un grande pianista come Stefano Malferrari. Il quale, tra le sue esperienze ha posto una particolare attenzione al repertorio contemporaneo, a fianco diversi strumentisti. In molte occasioni ha anche presentato opere in prima esecuzione assoluta collaborando attivamente con compositori tra i quali Adriano Guarnieri, Paolo Aralla, Cristina Landuzzi, Chiara Benati; e ha fatto parte di diversi ensembles di musica contemporanea. Quale migliore interprete dunque, di una serata che ha per titolo. “100 anni di pianoforte”?
Ma parlando di pianoforte e di Novecento non può non tornare alla mente: “La leggenda del pianista sull’oceano” nella sua versione libraria firmata da Baricco, nella versione filmica firmata da Tornatore, con la mirabile colonna sonora firmata da Morricone. E una frase, che dice tutto sulla musica e sul pianoforte: “Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu, sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi fare. Loro sono 88. Tu sei infinito. Questo a me piace. Questo lo si può vivere.”
Al pianoforte, più che su altri strumenti, è facile improvvisare; dai suoni così prodotti, casualmente, i compositori traggono stimoli e idee per figure musicali; inoltre, i due pentagrammi, ovvero l’ampiezza di registro dello strumento, e le dieci dita, ovvero la possibilità di produrre un gran numero di suoni contemporaneamente, configurano uno spazio e una condizione molto ampi, adatti a idee complesse che possono coinvolgere ogni parametro del suono.
Di qui nascono le emozioni, che Musicarte vuole portare al pubblico con una rassegna concertistica ideata e organizzata dalla Camerata del Titano, con la collaborazione della Galleria Nazionale e degli Istituti Culturali e il patrocinio della Giunta di Città.
Il secondo appuntamento è in programma lunedì 15 luglio, alle ore 21,15, nelle sale della Galleria. Ingresso libero.