SAN MARINO – Oggi si inaugurano ufficialmente i Soggiorni Culturali 2019, con la visita dei ragazzi a Palazzo Begni e il saluto del Segretario di Stato per gli Affari Esteri Nicola Renzi.
Quest’anno l’iniziativa vedrà la partecipazione di 28 ragazzi provenienti dalle Comunità Sammarinesi all’estero, di cui 14 dagli Stati Uniti, 11 dall’Argentina, 2 dall’Italia e 1 dalla Francia. Nelle varie tappe della loro permanenza, che si protrarrà fino al 30 luglio, verranno guidati dalla coordinatrice Linda Borgagni e dai tutor, Carlotta Serra Ciotti (inglese) e Raffaele Angelini (spagnolo), selezionati tramite bando pubblico tra i giovani sammarinesi con le adeguate competenze linguistiche.
“I soggiorni culturali, che quest’anno sono giunti alla trentanovesima edizione, sono un’iniziativa che intendiamo preservare e potenziare, perché rappresentano un investimento per il futuro- ha detto il Segretario di Stato – Non a caso, molti dei ragazzi che in passato sono venuti in Repubblica, una volta rientrati nei rispettivi paesi sono diventati i membri più attivi in seno alle Comunità dei sammarinesi all’estero, forse proprio grazie all’esperienza vissuta nella loro terra d’origine”.
Anche quest’anno i ragazzi avranno la possibilità di vivere in prima persona esperienze significative legate a San Marino, che molti di loro hanno solo sentito nominare da nonni e bisnonni. Il Dipartimento Affari Esteri, in collaborazione con la Pubblica Amministrazione e varie realtà sammarinesi, ha predisposto un programma denso di eventi, a partire dalle lezioni di italiano e storia sammarinese, fino agli incontri con i principali rappresentanti delle istituzioni e della società civile sammarinese, oltre che alle visite ai luoghi storici e al patrimonio artistico-culturale della Repubblica.
Come per tutte le precedenti edizioni, l’augurio è che i ragazzi riscoprano la genuinità e l’unicità della loro terra di origine, riportando a casa un bagaglio culturale dal valore inestimabile, oltre a un’esperienza che, di solito, forma amicizie durature e ricordi indelebili.