SAN MARINO – Lunedì 8 luglio è stata una giornata importante per il Rotary Club San Marino, che ha visto la visita del neo Governatore Distrettuale Prof. Angelo Oreste Andrisano, che con San Marino ha inaugurato la lunga serie di visite ai Clubs distrettuali. Il Prof. Andrisano, attuale magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è stato ricevuto nel tardo pomeriggio dal Presidente Paolo Rondelli e con lui ha condotto una serie di riunioni con gli organismi di Club e con i rappresentanti Rotaract.
Il Governatore ha sottolineato come lo slogan dell’annata “Il Rotary connette il mondo” sia la sintesi di un pensiero di azione globale al servizio della comunità di appartenenza e dell’interconnessione con le altre realtà che fanno parte della nostra vita quotidiana, ma sempre nell’ottica di costruire e portare benessere. Vista la sua lunga esperienza nel settore ha poi stimolato i membri del Club a ragionare sulla positività di incentivare le nuove start-up e l’innovazione tecnologica, favorendo le nuove proposte anche tramite gli strumenti che la Fondazione Rotary può potenzialmente mettere a disposizione. Inoltre ha sottolineato come sia importante volgere l’azione associativa sempre più verso la parità di genere e la valorizzazione delle nuove professioni.
Il Presidente Rondelli, nel confermare il completo allineamento del Club Sammarinese alle linee distrettuali dell’annata, ha illustrato il programma che per l’annata accompagnerà il proprio Club, con serate dedicate ad argomenti di alto livello culturale, alla solidarietà e all’educazione civica anche tramite la disciplina sportiva, alla musica e alla promozione delle relazioni. In quest’anno sociale verranno portati avanti anche progetti interclub che hanno già collettato finanziamenti internazionali del Rotary, in particolare per l’uso della musica, grazie alla partnership con l’Istituto Musicale Sammarinese e l’Eclub2072 di Bologna, per favorire l’inclusione dei bambini con differenti abilità e disturbi di apprendimento e per fornire ai musicisti strumenti di conoscenza sulle principali patologie osteoarticolari di origine posturale che affliggono la categoria, e per il finanziamento in associazione con altri club emiliano-romagnoli, di una borsa di studio internazionale già assegnata a un ricercatore che mira a sviluppare nuovi sistemi depurativi in contesti di alta tensione ambientale, seguendo una delle linee di azione del Rotary Internazionale, nel campo dello sviluppo sostenibile.
Il Club sammarinese ha così aperto la nuova annata che lo vedrà certamente attivo nei campi in cui è tradizionalmente attivo, come nella lotta per l’eradicazione della polio, che vede anche la Fondazione Gates e la Apple al fianco del Rotary International, e della lotta allo spreco alimentare attraverso l’educazione ai corretti stili di vita, per il quale il Past President Marco Tognacci è stato anche premiato a livello distrettuale, e in cui verranno valutate nuove forme di azione ed incontro, per aprirsi sempre più alla vita della comunità in cui è inserito.