Nelle giornate di giovedì 4 e venerdì 5 luglio u.s. si è svolta a Milano, presso Borsa Italia, una conferenza della PAM sul tema “Mercati dei capitali alternativi per la crescita economica nel Mediterraneo e il ruolo cruciale dei parlamentari”.
La Repubblica di San Marino era rappresentata dal Capo Delegazione Mara Valentini, dal Commissario Adele Tonnini e dai Consiglieri Marina Lazzarini e Stefano Canti in rappresentanza degli Ecc.mi Capitani Reggenti.
Ha aperto la sessione il Presidente della PAM, S.E. Alia Buran, salutando gli oltre 170 partecipanti e dando il benvenuto al nuovo Stato membro, gli Emirati Arabi Uniti. Ha inoltre rimarcato l’importanza dell’istruzione e dell’educazione come mezzo per contrastare la radicalizzazione dei giovani, affinché diventino padroni del proprio futuro.
Era presente S.E. Amal Al Guraisi Presidente del Parlamento degli Emirati Arabi Uniti che ha sottolineato l’importanza della sicurezza nel Mediterraneo come spazio strategico e come può rappresentare un’opportunità di sviluppo dell’intera area del Mediterraneo; inoltre ha rimarcato la tolleranza verso le differenze ed ha definito la blockchain e la tecnologia elementi trainanti per lo sviluppo. Negli Emirati Arabi Uniti, come in tutti i paesi del Mediterraneo, ritiene fondamentale la partecipazione delle donne e dei giovani al processo decisionale e alla vita politica.
L’Assemblea ha approfondito le possibilità di fornire credito alternativo in un momento storico in cui il sistema bancario non è in grado di sostenere l’economia delle piccole e medie imprese. Esistono 58 organizzazioni nel mondo che si occupano di sostenere le PMI, e nel panel ne sono stati presentati diversi. E’ necessario conoscere i modi e le condizioni per ottenere questi finanziamenti e per far questo occorre un sistema legislativo armonizzato, che punti a risolvere il problema della mancanza di trasparenza finanziaria e dell’evasione in tutti i Paesi del Mediterraneo e dell’Africa del nord e come proprio l’azione dei parlamentari debba essere propositiva in questo senso.
Nel dibattito non sono mancate le prese di posizione da parte di alcuni rappresentanti nell’evidenziare come l’area Mediterranea sia continuamente testimone di instabilità politica e di conflitti che limitano la crescita economica, il mercato globale, i mercati interni e la stabilità finanziaria e come tali fattori rendano molto difficili investimenti in queste aree, che potrebbero invece giocare un ruolo chiave per la crescita economica e la sicurezza.
Il Mediterraneo deve essere un mare di pace e per fermare i flussi migratori da sud a nord i paesi del sud dell’area devono essere stabilizzati e aiutati a sviluppare una economia positiva.
La delegazione ha infine ringraziato l’On. Giulio Centemero (co-presidente del panel PAM su mercati ed investimenti nel Mediterraneo) per l’invito e per l’alto livello dell’organizzazione dell’evento, nel quale – ci preme ricordarlo – hanno aderito più di 170 invitati, dai membri delle delegazioni dei Paesi aderenti alla PAM, ai rappresentanti di aziende private internazionali che hanno portato la propria esperienza
La delegazione si è fatta promotrice della volontà di proseguire le tematiche che l’Assemblea vorrà approfondire con un apposito meeting da svolgersi presso la Repubblica di San Marino.