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Il dottor Giuliano Giardi nuovo presidente della Camerata del Titano

da Redazione

SAN MARINO – Cambio al vertice dell’associazione Camerata del Titano: il dottor Giuliano Giardi subentra nel ruolo di presidente a Federica Bigi, dopo 10 anni di entusiasmante collaborazione, anche nella sua veste di referente istituzionale e grazie alle sua capacità di intessere rapporti con le istituzioni sammarinesi. La sua profonda sensibilità artistica e le indubbie capacità organizzative hanno dato notevole impulso alla Camerata, che in questi anni è cresciuta e ha consolidato i suoi numerosi progetti. Non lascerà del tutto l’associazione, ma rimarrà negli organismi direttivi e tra i più ferventi appassionati di musica.

Il dottor Giardi, già primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Stato, appassionato cultore e scrittore di storia sammarinese, è anche un raffinato musicofilo. Per questo ha deciso di offrire il suo contributo ad un’associazione che si è guadagnata, nel tempo, la stima e la considerazione del pubblico e delle istituzioni.

Il passaggio del testimone è avvenuto durante l’assemblea annuale, durante la quale è emerso un bilancio più che lusinghiero delle attività portate avanti nel corso del 2018. Dalla Camerata si dipanano infatti gli International Courses e la String Concert Academy, che organizzano master di specializzazione nelle varie discipline strumentali con docenti di fama internazionale e studenti provenienti da tutte le parti del mondo.

Da qui nasce la Rassegna Musicale estiva, che già dallo scorso anno si è affiancata alla ben nota Rassegna Musicale d’Autunno. In mezzo, la frequentatissima rassegna dei concerti all’alba durante le domeniche di agosto, le Sacre Musiche, i concerti per le ambasciate, il classico concerto di Santo Stefano. Un carnet fittissimo di appuntamenti, ormai richiesti e apprezzati anche dalla Sagra Musicale Malatestiana e da altre realtà del circondario. Per un totale di oltre 50 concerti.

Un bel punto di partenza per il dottor Giardi e per il direttivo della Camerata. Per tutti è già ora di rimboccarsi le maniche: dai primi di luglio comincia infatti l’attività didattica e concertistica del 2019.

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