SAN MARINO – Ad accogliere l’ultima delle nove serate pubbliche previste dal ciclo “San Marino verso l’Unione europea” è stato il Castello di Faetano, lo scorso mercoledì 29 maggio. L’iniziativa, organizzata dalla Segreteria di Stato per gli affari Esteri e dalla Direzione Affari Europei del Dipartimento Affari Esteri, con la collaborazione dei Capitani di Castello e del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali dell’Università di San Marino, si conclude con un bilancio positivo in termini di partecipazione e di divulgazione dei principali contenuti relativi al percorso di associazione con l’Unione europea.
L’iniziativa ha permesso innanzitutto di aumentare la conoscenza della cittadinanza su temi europei, partendo dalle basi delle relazioni diplomatiche tra San Marino e l’Unione europea. Ancor più importante è stata la creazione di un legame diretto tra i sammarinesi e i negoziatori a Bruxelles, in modo da condividere conoscenze e pareri su un percorso che, una volta portato a termine, avrà un forte impatto per la Repubblica e i suoi cittadini. Le autorità, infatti, durante tutte le serate pubbliche succedutesi nel corso degli ultimi due mesi, hanno sottolineato quanto sia vitale uno scambio di opinioni diretto e un dialogo onesto capace di cristallizzare le principali esigenze delle persone e delle realtà sammarinesi rispetto all’Unione europea.
Anche durante l’ultimo incontro si è ripercorsa la storia delle relazioni diplomatiche tra San Marino e l’Unione europea, con la quale si sta negoziando dal 2015 un Accordo di associazione di cui sono state spiegate la genesi, la struttura e le finalità. Tra gli obiettivi, sono stati elencati alcuni punti di vivo interesse per l’intera collettività, ad esempio la creazione di maggiori opportunità per gli operatori economici, così come la facilitazione in termini di mobilità europea per studenti e lavoratori, nonché i vantaggi per il sistema bancario e la possibilità di avviare forme di collaborazione nell’ambito della ricerca accademica, dell’ambiente e dell’istruzione.
Nei prossimi mesi verranno organizzate altre opportunità di scambio di idee in merito e, al contempo, si invita a continuare a informarsi visitando l’apposita sezione del sito web della Segreteria per gli Affari Esteri (San Marino e l’Unione europea). Inoltre, è sempre possibile continuare a porre domande tramite social network, su Facebook (San Marino verso l’Unione europea) e Instagram (sanmarinoue),oltre che all’indirizzo mail info.europa@esteri.sm.